Veicoli sequestrati, la Prefettura intima il ritiro entro 30 giorni o scatta la confisca
E’ stato pubblicato il 13 ottobre sul sito della Prefettura di Messina un elenco che include 247 veicoli affidati in custodia da oltre sei mesi alle depositerie giudiziarie a seguito dell’applicazione della misura del sequestro amministrativo o del fermo amministrativo quali sanzioni accessorie previste per le violazioni al Codice della Strada, nonché i veicoli oggetto di dissequestro ma non ritirati dall’avente diritto.
I veicoli compresi nel suddetto elenco – informa la prefettura – possono essere ritirati dai proprietari, o dagli altri soggetti indicati nell’art. 196 del Codice della strada, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione dello stesso, previo pagamento alla depositeria dell’integrale saldo delle somme dovute a titolo di corrispettivo per il recupero e la custodia.
Per attivare tale procedura gli interessati devono rivolgersi all’organo accertatore che ha operato il fermo o il sequestro. In caso di mancato esercizio di detta facoltà entro il termine sopra indicato, i veicoli oggetto di fermo, sequestro e dissequestro saranno ritenuti abbandonati e quelli oggetto di confisca non ancora definitiva saranno ritenuti definitivamente confiscati: in tale evenienza i proprietari, o gli altri soggetti di cui all’art. 196 C.d.S., perderanno qualsiasi diritto sui veicoli di cui trattasi.
Si rappresenta altresì che i dati dei proprietari non sono stati pubblicati in ottemperanza a quanto disposto dalla L. 9/11/2021 n. 156 che ha soppresso il c. 1 dell’art. 215 bis nella parte in cui prevedeva la pubblicazione dei dati identificativi del proprietario risultanti al Pubblico Registro Automobilistico.