STEFANO FRESI, NICOLA GRATTERI E UNA PRIMA VISIONE NAZIONALE PER L’EDIZIONE 2022 DEL MILAZZO FILM FESTIVAL
Manca appena una settimana all’inizio del Milazzo Film Festival, la festa del cinema della Città di Milazzo. Per cinque giornate, dal 20 al 24 luglio 2022, sul palco nell’Atrio del Carmine si alterneranno ospiti, dibattiti e, soprattutto, proiezioni. Il catalogo sarà molto ampio. Le prime quattro serate saranno introdotte dai 26 cortometraggi finalisti nel le due sezioni del Concorso Internazionale e saranno concluse da un film che riprenderà il tema del giorno.
Regina del palco sarà anche quest’anno Noemi David, reduce dalla co-conduzione di un programma su Rai 2. Super-ospite di questa edizione sarà l’attore Stefano Fresi, uno dei più famosi volti italiani del grande e del piccolo schermo, che salirà sul palco sabato 23.
L’apertura del Festival sarà invece dedicata alla sostenibilità ambientale e alla tutela del mare. Insieme al Consorzio Area Marina Protetta di Capo Milazzo, si ricorderà Jacques Cousteau, il documentarista francese tre volte premio Oscar, che con le sue immagini ha reso celebri fra il grande pubblico le profondità degli oceani.
Nel pomeriggio di giovedì 21 sarà presente il procuratore di Catanzaro, dott. Nicola Gratteri, per un momento di riflessione e conversazione, curato dall’associazione “Città Invisibili”, a trent’anni dall’uccisione dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Nella stessa data, in serata, si avrà il privilegio di ospitare la prima proiezione italiana di “Malta calling” (2022) di Nunzio Gringeri e Mauro Mondello, reportage a molte voci sull’immigrazione a Malta, già premiato come “Best Short Documentary Film” dallo Stockholm City Film Festival e come “Best Social Change Documentary” dallo Short Film Factory Festival.
Venerdì 22 sarà il Paolo Villaggio Day. Insieme alla figlia Elisabetta Villaggio – che presenterà il suo libro di memorie e testimonianze “Fantozzi dietro le quinte” (Baldini+Castoldi) – e al critico cinematografico Mario Sesti, si renderà omaggio all’indimenticabile Fantozzi a cinque anni dalla scomparsa.
Sabato 23 ci sarà un focus sul valore delle biblioteche: prendendo spunto dal documentario “Pagine del Sud”, ultimo lavoro del regista Alberto Bougleux, già anima del Museo del Cinema di Stromboli, i referenti delle biblioteche pubbliche di Milazzo, Barcellona P.G. e Santa Lucia del Mela si riuniranno per un confronto di esperienze nell’ottica di futuri progetti e collaborazioni.
L’ultima giornata prenderà il via con un convegno sul cineturismo, organizzato in collaborazione con la Sicilia Film Commission. La serata, tradizionalmente riservata alla premiazione dei Cortometraggi in concorso, si concluderà con il tema attuale della guerra in Ucraina e la testimonianza sul palco dell’ artista ucraina Alina Kashitsyna. Le sue opere, concepite nel corso del conflitto armato, saranno in mostra per l’intera durata del Festival.
IL PROGRAMMA DEL MILAZZO FILM FESTIVAL.