17 Gennaio 2022 Attualità
A bordo il messinese Dinicola – Migranti: ong Mediterranea, nave Mare Jonio salpata da Trapani per nuova missione
Il 15 gennaio la Mare Jonio, nave di soccorso civile è salpata dal porto di Trapani, dando inizio alla Missione 10 nel Mediterraneo centrale.
Affiancherà gli altri assetti già presenti nel Mediterraneo e nella zona SAR libica per i servizi di pattugliamento e soccorso.
A dirigere le operazioni il Comandante Giovanni Buscema, la Capomissione Sheila Melosu e il Rescue Coordinator Iasonas Apostolopoulos.
A bordo ci sarà anche il primo ufficiale di coperta Davide Dinicola, 33enne messinese (anche se è nato a Vittoria), città dove si è diplomato all’istituto nautico Caio Duilio.
Fin da subito ha lavorato come marinaio sulle navi mercantili e poi come primo ufficiale sugli yacht di lusso. “Una carriera che mi ha portato a godere di un lavoro redditizio e di una bella vita, ma che mi lasciava un vuoto dentro”, ha ammesso in un post su Facebook. La svolta avviene durante un viaggio nel Mar Egeo quando, diretto ad Atene avvista un corpo galleggiante in mezzo al mare. Era un uomo caduto da una barca a vela molte ore prima e in stato di incoscienza. Nonostante la reticenza di alcuni colleghi e del superiore, Davide insiste perché si intervenisse. L’uomo viene salvato.
“Questa esperienza mi ha segnato: ho preso la decisione di abbandonare il mondo delle imbarcazioni di lusso per entrare in quello delle navi di soccorso, che per me è un obbligo morale prima che una legge da rispettare. Mi sono avvicinato a Mediterranea e al soccorso civile in mare mentre, nell’Aprile 2019, avevo già in mano un contratto per lavorare per tutta la stagione su un altro yacht a Montecarlo. Ho scelto di essere primo ufficiale della missione numero 5 della Mare Jonio. E da lì è cominciato il mio viaggio in un mare diverso, dove riesco a mettere insieme il mio lavoro e la mia voglia di contribuire a che nasca un mondo più giusto”.