POLIZIA, A CATANIA SI RICOMPONE LA COPPIA ‘MESSINESE’ CALVINO-SFAMENI
Da Palermo a Catania, la macchina delle investigazioni della polizia di Stato ha due nuovi registi. Alla squadra mobile del capoluogo siciliano si insedia oggi Marco Basile, che per due anni e mezzo ha retto la Mobile etnea, il suo posto verrà preso da Antonio Sfameni, che arriva da Trieste, ma ha lavorato lungo nell’Isola. Due poliziotti di grande esperienza, dice il prefetto Francesco Messina, il direttore centrale anticrimine della polizia: “I nuovi vertici investigativi sono stati individuati sulla base della loro provata esperienza professionale nella specifica azione di contrasto alla criminalità organizzata mafiosa siciliana”.
Da Palermo a Catania. Antonio Sfameni, originario della provincia di Palermo, è stato a lungo funzionario addetto alla sezione Criminalità organizzata della squadra mobile del capoluogo, ha poi diretto le Mobili di Brindisi e Messina. A Catania ritrova Maurizio Calvino, ex capo della squadra mobile di Palermo ed ex questore di Messina, oggi questore di Catania.
“La peculiarità della minaccia mafiosa va contrastata e neutralizzata attraverso il ricorso a competenze specifiche – prosegue il direttore centrale anticrimine Francesco Messina – il cui possesso attesta l’approfondita conoscenza delle complesse e specifiche dinamiche del fenomeno mafioso così come esso si manifesta nelle province di Palermo e di Catania”.
