Terremoto nello Stretto, trema la terra tra la Calabria e la Sicilia
Continua lo sciame sismico che interessa l'area al largo delle Isole Eolie, in 24 ore sono ben 9 le scosse di terremoto registrate dai sismografi dell'Ingv di Roma. La notte scorsa sono state ben 5 le scosse concentrate nella stessa area a nord di Filicudi tutte di magnitudo variabile da 2.7 a 3.1 e in poco meno di 2 ore, dalle ore 3.57 alle 5.58. Mentre alle 6.06 altra scossa è stata registrata nello stretto di Messina di magnitudo 2.6, questa avvertita dalla popolazione.
Lo sciame sismico al largo delle Isole Eolie ha avuto inizio domenica mattina alle 3.52 con la scossa di magnitudo 4.3 della scala richter avvertita anche a Palermo e in alcuni comuni della provincia.
Mappa dell'epicentro del terremoto è stato localizzato, dalla rete sismica nazionale, nel Mar Tirreno meridionale a circa 25 km a nord-ovest di Alicudi (Isole Eolie) ad una profondità di circa 5 km.
L’area caratterizzata da questa attività sismica anche se moderata in passato, come risulta dal catalogo parametrico dei terremoti italiani, evidenzia che i terremoti del 21 maggio 1957 (M5.3), 1 febbraio 1971 (M4.4), del 7 settembre 2009 (M4.8) hanno avuto epicentri a pochi chilometri da quello odierno.