Rischio assembramenti davanti alla scuola Mazzini-Gallo: si discute in I Commissione consiliare
La I Commissione consiliare Viabilità, presieduta dal consigliere Libero Gioveni, ha trattato stamani la delicata questione del quotidiano rischio assembramenti davanti alla scuola Mazzini-Gallo, alla presenza del Dirigente scolastico Enrica Marano, del Presidente del Consiglio di Istituto Angelo Coco e dell’ispettore della Polizia Municipale Francesco Gagliano; assenti giustificati gli assessori Mondello e Musolino.
“Durante l’ampio dibattito – ha spiegato Gioveni – sono emerse diverse criticità rappresentate dagli ospiti, legate al numero elevato di alunni (900) durante l’ingresso (e che raddoppia se si considera anche l’uscita) che si aggiunge al numero dei genitori accompagnatori. Gli assembramenti si verificano puntualmente – ha prosegue il Presidente – per la presenza ravvicinata di altri due istituti scolastici (Caio Duilio e Verona Trento); per gli attuali lavori di rifacimento dell’istituto Caio Duilio che riduce gli spazi di stazionamento; e per la dimensione ristretta dei marciapiedi, spesso invasi dalle auto in sosta”.
“Inoltre – ha evidenziato Gioveni – come sottolineato anche dal dottore Coco, permangono problemi di evacuazione in caso di emergenza e di pronto soccorso visto che una eventuale ambulanza non potrebbe nemmeno sostare provvisoriamente in doppia fila. Fra le proposte che sia la scuola che la Commissione hanno lanciato vi sono l’istituzione di un pass per i genitori della durata di 15 minuti per la sosta gratuita al parcheggio Fossu di via La Farina; l’utilizzo di una pattuglia della P.M. anche nelle ore di uscita visto il recente implemento del corpo con i 46 agenti (a cui lo stesso Gioveni auspica anche di aggiungere i restanti 12 idonei in graduatoria); l’utilizzo degli ausiliari del traffico per coadiuvare gli agenti; la presentazione di PUC da parte della scuola per utilizzare anche in ausilio i percettori di reddito di cittadinanza; e la collocazione di dissuasori di sosta nei marciapiedi”.
“La Commissione, quindi, si è determinata – conclude Gioveni – nel fare proprio il documento di richieste che il Consiglio di Istituto a breve farà pervenire all’Aula, al fine di rafforzarne il contenuto da inviare all’Amministrazione”.