Giudiziaria / 27 Novembre 2025
ECCO COME FUNZIONAVA IL 'SISTEMA CUZZOCREA' PER APPROPRIARSI DEI FONDI DI RICERCA "IN UN CLIMA DI LASSISMO E SOGGEZIONE"...
L’indagine trae origine da alcuni esposti presentati da Paolo Todaro, membro del Senato Accademico dell’Università. L’inchiesta della Procura diretta da Antonio D’Amato è stata gestita dall’aggiunta Rosa Raffa e dalle sostitute Liliana Todaro e Roberta La Speme. Gli accertamenti investigativi sono stati effettuati dal Nucleo economico-finanziario della Guardia di Finanza. Di EDG - Per il giudice delle indagini preliminari che ha deciso il sequestro di beni dell'ex rettore dell'Università di Messina Salvatore Cuzzocrea, "esisteva un vero e proprio sistema architettato da Cuzzocrea per appropriarsi di parte dei fondi destinati alla ricerca, di cui egli aveva la disponibilità giuridica, mediante un sistematico abuso delle proprie funzioni pubbliche (di responsabile scientifico dei progetti e di Rettore dell'Università), accompagnato dalla predisposizione di atti falsi o di altri artifici, tali da gonfiare gli importi chiesti a titolo di rimborso, approfittando anche del clima di soggezione e, in parte, di lassismo degli organi deputati all'istruttoria ed ai controlli": in alcuni casi l'indagato ha chiesto . . .