10 Aprile 2025 Cronaca di Messina e Provincia

LA QUESTURA DI MESSINA CELEBRA IL 173° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO

Sempre al fianco dei cittadini, contro ogni forma di illegalità. Un impegno quotidiano per garantire sicurezza che si concretizza in “Esserci sempre” che è molto più di uno slogan.

Nel tempo si è concretizzato un modello di sicurezza che «non può prescindere dallo stare in mezzo alla gente e per la gente» ha detto il questore Annino Gargano nel discorso per il 173esimo anniversario della fondazione della Polizia. La ricorrenza è stata celebrata al teatro Vittorio Emanuele stracolmo di autorità e studenti. Poco prima, alla caserma Calipari, il questore insieme alla prefetta Cosima Di Stani hanno deposto una corona di alloro al monumento dedicato ai caduti della Polizia.

È stata una giornata di festa, ma anche di riflessione e analisi del lavoro svolto nell’ultimo anno. Il questore ha ricordato l’impegno dei poliziotti di ogni reparto e commissariato di tutta la provincia di Messina e «la voglia di riscatto di tanta gente per bene» che hanno permesso importanti risultati contro ogni forma di criminalità «che consentono di guardare al futuro alle prossime sfide». Un impegno che deve fare i conti con la criminalità, anche mafiosa, che continua a evolversi e con il traffico di sostanze stupefacenti che aumenta.

Il questore ha anche rivolto un pensiero commosso alla studentessa Sara Campanella, uccisa lo scorso 31 marzo, rinnovando l’impegno nella lotta alla violenza di genere.« Ci sono sempre più situazioni che vedono in maniera inaccettabile la donna quotidianamente vittima di violenze fisiche e anche gravi come testimonia la recente tragedia che ha profondamente colpito la nostra comunità con l’assassinio di Sara». È necessario, per il questore, proseguire nell’azione di prevenzione che la polizia da tempo mette in campo. Un fenomeno, quello della violenza di genere, testimoniato nell’ultimo anno a Messina dai risultati di polizia giudiziaria nell’ambito dei reati di stalking e maltrattamenti: 47 arresti, 247 denunce, 51 allontanamenti dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Nel 2024 sono quasi raddoppiati gli ammonimenti del questore (+94%) e più che triplicati gli allontanamenti del soggetto maltrattante dalla casa familiare (+224%). Adottati 144 provvedimenti di ammonimento per atti persecutori e violenza domestica. Gli ammonimenti insieme ai Daspo , ha detto il questore sono «un formidabile strumento» per «prevenire le condotte violente di cui le donne sono vittime anche all’interno della propria sfera familiare, attraverso provvedimenti formali adottati pure in assenza di querela».

La cerimonia, allietata dalle note della banda della Brigata Aosta si è conclusa con la premiazione dei vincitori del concorso “PretenDiamo Legalità”. Premiati gli studenti degli istituti di “Santa Teresa di Riva”, “Santa Lucia del Mela”, “Torregrotta”, “Copernico” di Barcellona. Fondamentale anche quest’anno, per la riuscita dell’evento, il contributo degli studenti del Verona Trento e dell’Antonello.

Le storie: Salvò una bimba che rischiava di soffocare, premiato un poliziotto.

Sono storie di quotidiano eroismo, tra impegno operativo e coraggio straordinario quelle che emergono dalle premiazioni dei poliziotti che si sono particolarmente distinti nell’attività di servizio.

Tra i 40 poliziotti che hanno ricevuto encomi, promozioni e medaglie, c’era anche il sovrintendente Silvestro Scala, con coraggio e prontezza di spirito ha salvato una bambina che rischiava di soffocare. Era il 27 giugno 2023 quando una bambina si è sentita male, rischiava di soffocare per un boccone troppo grande ingerito accidentalmente. Grazie ad alcune manovre di salvataggio Scala è riuscito ad aiutare la bambina che poi è stata portata in ospedale. Ieri c’era anche la piccola insieme ai genitori e al fratello alla premiazione del sovrintendente Scala che ha ricevuto un encomio solenne come «esempio di coraggio, prontezza operativa e umana solidarietà».

Non meno importanti gli altri riconoscimenti consegnanti dalla prefetta Di Stani e dal questore Gargano a Basilio Fallo che si è buttato da un traghetto salvando un uomo che si era lanciato in mare a maggio 2016; a Filippo Micalizzi e a Giuseppe Pipitò sovrintendente in pensione per un arresto dopo un movimentato inseguimento; a Claudio Nocera per un arresto per tentato omicidio a Vibo Valentia nel 2022; a Salvatore Donato, Caterina Bonanno, Domenico Marabello per un’importante indagine antimafia; a Domenico Serranò, Giuseppe Brundo e Leonardo Demetri che hanno salvato un uomo in occasione degli incendi nel taorminese il 25 luglio 2023.

Inoltre premiati Demetrio Stracuzzi, Cosimo Altadonna, Cirina Manuli, Tommaso Giuliani e Alessandro Cacciolo Molica per l’arresto di un uomo che aveva tentato una rapina in banca; Salvatore Barbagallo, Salvatore Milazzo e Daniela Mandanici per un’importante operazione antidroga a marzo 2023; Salvatore Bodanza per aver soccorso un uomo ferito in un incidente stradale in autostrada.

Riconoscimenti ai poliziotti Antonino Sindoni, Angelo Santamaria, Nazzareno Gazzara per l’arresto di un siriano per terrorismo; a Nunzio Zagara per 4 arresti per estorsione aggravata dal metodo mafioso; a Christian Grimaldi, Ignazio Abramo e Daniele Triscari e Adalgisa Spinella per un arresto per reati sessuali su minore.

Premiati anche Francesco Benedetto, Santino Saglimbene, Nunzia Pernicano e Maria Magro per arresti per tentata rapina; Raffaello Grasso, Fabrizio Di Santo, Pietro Dell’Aquila e Carmelo Martelli per arresti per truffe ad anziani e Simone Andronaco e Filippo Salvadore e Mario Mazzù e Francesco Di Giovanni per un sequestro beni di oltre 167 milioni di euro nei confronti di due persone nel 2023.

Il contrasto al traffico di droga e il controllo del territorio.

La celebrazione per l’anniversario della fondazione della polizia è stata anche l’occasione per fare un bilancio dell’attività svolta. Controllate 201.623 persone e 94.808 i veicoli nell’ambito dei servizi ordinari e straordinari, specie nei quartieri a più alto rischio di criminalità. Ben 361.070 i nominativi verificati dalla Polizia di frontiera - scalo marittimo, nell’ambito del monitoraggio dei turisti che arrivano dalle navi da crociera. Sono 1.855 le persone denunciate e 404 quelle arrestate. Inoltre sequestrati oltre 26 chili tra marijuana e hashish, oltre 39 chili di cocaina e derivati, a cui si aggiungono 99 armi sequestrate penalmente e 55 armi sottoposte a ritiro cautelare. Sono 205 le sanzioni amministrative e penali elevate a carico di 639 negozi. Sono 5.125 in totale le licenze e 22.500 i passaporti rilasciati dalla Polizia amministrativa e sociale. L’Ufficio immigrazione, nell’ultimo anno, ha disposto 106 provvedimenti di allontanamento di stranieri e 11 rimpatri con accompagnamento diretto alla frontiera.Sono stati emessi dal questore 31 Daspo e 64 divieti di accesso ai locali pubblici, 63 i fogli di via obbligatori e 61 gli avvisi orali.