15 Febbraio 2025 Politica e Sindacato

Messina, i medici di famiglia contro la riforma che li vuole “dipendenti”: lettera a tutti i sindaci

Protestano i medici di famiglia del Messinese in modo forte e chiaro contro la bozza di riforma della medicina generale che potrebbe determinare una variazione dello status giuridico di questa figura, da convenzionati a dipendenti, facendo così, di fatto, scomparire un cardine importante della legge 833, che ha sempre messo in primo piano la prossimità, la domiciliarità e la fiduciarietà degli mmg, misura per taluni ambienti ritenuta necessaria al fine di far funzionare le Case di Comunità.

La Fimmg Messina, Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, per mezzo del segretario provinciale Aurelio Lembo, ha inviato una lettera aperta a sindaci e amministratori della Provincia di Messina richiamando l’attenzione sulla problematica.

Le case di Comunità , non potranno, per ovvie ragioni, essere luoghi di prossimità delle cure, come lo sono i nostri ambulatori di quartiere o i presidi di Continuità Assistenziale – spiega Lembo – preoccupa, infatti, un eventuale passaggio alla dipendenza dei medici di famiglia del territorio che non farà altro che indebolire l’assistenza territoriale rispetto ad oggi, minando nel suo assetto più profondo il rapporto di fiducia che oggi lega il paziente al medico di famiglia, oltre che la capillarità dell’assistenza stessa”.