FOTO – MESSINA, PROTOCOLLO PER IL POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE E LA RIGENERAZIONE DI AREE DEL GRUPPO FS NEL TERRITORIO COMUNALE
fotografie di Enrico Di Giacomo -
Comune di Messina, Regione Siciliana, Stretto di Messina, Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani (entrambe società del Gruppo FS), hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa finalizzato al potenziamento infrastrutturale e alla rigenerazione urbana delle aree ferroviarie del Gruppo FS Italiane site nel territorio comunale di Messina.
Il protocollo è stato siglato da Federico Basile, Sindaco del Comune di Messina, Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana, Pietro Ciucci, Amministratore delegato della Stretto di Messina e Dario Lo Bosco, Presidente di Rete Ferroviaria Italiana, alla presenza di Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato al Coordinamento della politica economica e di programmazione degli investimenti pubblici.
L’accordo prevede l’istituzione di una Cabina di Regia e un Tavolo Tecnico, con l’obiettivo, tra gli altri, di definire gli interventi di valorizzazione e riuso temporaneo dei compendi immobiliari ferroviari siti nell’ambito del territorio di Messina, nonché individuarne priorità e strumenti di attuazione.
Il Protocollo d’Intesa si inserisce in uno scenario di sviluppo di ampio respiro e riveste particolare valenza strategica, contribuendo a valorizzare l’impegno di RFI e del Gruppo FS nell’inclusione dell’area dello Stretto di Messina nel corridoio TEN-T Scandinavo-Mediterraneo e creando nel contempo opportunità di rigenerazione del territorio urbano e suburbano, nonché di riqualificazione ambientale.
Esso costituisce, pertanto, uno strumento utile a prevedere un riassetto, per fasi, delle aree suddette, dismesse o di futura dismissione, anche tenendo conto dell’assetto infrastrutturale previsto a seguito della realizzazione del Ponte sullo Stretto, attraverso l’attuazione di iniziative di collaborazione, nel comune intento di attivare un processo coordinato di rigenerazione urbana, con l’obiettivo di migliorare l’integrazione modale e ricucire gli spazi urbani con il waterfront delle aree coinvolte.