Presentato a Messina il Calendario 2025 della Direzione Investigativa Antimafia
Nella Sala Riunioni della Sezione Operativa della D.I.A. di Messina, il Capo Sezione Tenente Colonnello Vincenzo Letizia (foto Edg) ha presentato oggi agli organi di stampa cittadini il Calendario istituzionale per il 2025 della Direzione Investigativa Antimafia. L’opera, quest’anno, ruota attorno al tema del “Follow the money”, un approccio reso celebre dal film Tutti gli uomini del Presidente e divenuto simbolo della lotta al crimine organizzato. Un viaggio tra storia, memoria e attualità
Il Calendario 2025, impreziosito da una copertina d’autore dell’artista Rosario Oliva e arricchito da immagini d’archivio, esplora le origini del metodo investigativo che ha rivoluzionato la lotta alle mafie. Le pagine di gennaio approfondiscono le radici cinematografiche dello slogan, trasformato in un efficace strumento investigativo da Giovanni Falcone e dal pool antimafia che istruì il Maxiprocesso di Palermo. Marzo e aprile celebrano le figure di Falcone, Rocco Chinnici, Antonino Caponnetto e dei magistrati e investigatori che resero operativo il metodo.
Questo approccio innovativo, basato sull’analisi dei flussi finanziari, permise di ricostruire le reti criminali e segnò un punto di svolta nella giustizia italiana. Gli eroi civili e i pilastri normativi Febbraio è dedicato a Giorgio Ambrosoli e Boris Giuliano, figure simbolo del contrasto al riciclaggio e alla corruzione. Ambrosoli, commissario liquidatore della Banca Privata Italiana, pagò con la vita la sua integrità professionale. Giuliano, invece, fu un precursore nell’individuazione dei legami tra operazioni bancarie e narcotraffico. Le pagine di maggio e giugno ripercorrono le tappe fondamentali dell’evoluzione normativa italiana contro il riciclaggio, dalla deroga al segreto bancario nel 1982 all’istituzione dell’Archivio dei rapporti finanziari nel 2006, fino alla legislazione preventiva degli anni ’90, che coinvolse operatori economici e finanziari nella segnalazione di operazioni sospette. Protagonisti e sfide future Da luglio a ottobre, il Calendario rende omaggio agli attori principali del sistema antiriciclaggio italiano: l’Unità di Informazione Finanziaria (UIF), la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, la Direzione Investigativa Antimafia e il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria. Queste istituzioni rappresentano il cuore della prevenzione e repressione del riciclaggio, un crimine che alimenta il potere delle organizzazioni mafiose. Infine, novembre e dicembre volgono lo sguardo al futuro, affrontando le nuove sfide poste dalla finanza digitale e dalle criptovalute. In un mondo sempre più interconnesso, gli strumenti tecnologici possono rappresentare un rischio, ma anche un’opportunità per sviluppare forme di cooperazione internazionale e mantenere vivo l’insegnamento di Giovanni Falcone. Il Calendario 2025 si pone come un’opera di grande valore culturale e simbolico, unendo memoria storica, consapevolezza delle sfide attuali e impegno per il futuro nella lotta alle mafie e alla criminalità economica.