l Messina Film Festival verso il gran finale: Stefania Sandrelli sabato al Vittorio Emanuele
Prosegue a pieno ritmo l’ottava edizione del Messina Film Festival – Cinema & Opera, che si sta svolgendo alla Sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele di Messina.
Particolarmente significativi due appuntamenti che hanno visto protagonisti i registi Giuseppe Tornatore che, in video collegamento, ha dialogato con il giornalista Franco Cicero prima della proiezione del film “Stanno tutti bene” con Marcello Mastroianni e l’incontro con il pubblico di Paolo Benvenuti, insieme al musicista e attore Riccardo Moretti, per la presentazione del film “Puccini e la fanciulla”.
Nella giornata di oggi, giovedì 5 dicembre, si segnala alle 16.00, nell’ambito della sezione sull’opera lirica al tempo del muto, Le nozze di Figaro (1913) dall’opera di Wolfgang Amadeus Mozart di Luigi Maggi, con un ensemble del Conservatorio Corelli di Messina che si esibirà durante la proiezione. Le musiche sono state appositamente realizzate da uno studente dello stesso Conservatorio, d’intesa con la cattedra di composizione.
Fra le varie proiezioni oggi alle 20.30 si svolgerà la prima italiana, del film-opera “Dodici anni dopo. Il sequel di Cavalleria rusticana” di Valerio Groppa su musiche di Mario Menicagli.
La giornata di domani, venerdì 6 dicembre, ha in programma alle 10.30 il significativo incontro che affronterà il tema “La violenza, dall’opera lirica alla cronaca”, con interventi di Maria Andaloro ideatrice di Posto occupato, Franca Olivo Fusco autrice del libro “Il femminicidio nell’opera lirica” e Leti Dafne, interprete rap e regista del video “Corvi e lupi”.
Nell’ambito della sezione “Panorama contemporaneo”, alle 17:30 è in programma la prima italiana del film tedesco “Orphea in Love” del regista Axel Ranisch che presenterà il suo lavoro al pubblico insieme al direttore della fotografia Dennis Pauls.
Il Messina Film Festival – Cinema & Opera, che ha la direzione artistica di Ninni Panzera, si concluderà sabato 7 dicembre. Alle 19.00 alla Sala Laudamo è in programma la premiazione del “Concorso internazionale dei cortometraggi”: verrà assegnato il Premio Emi Mammoliti per il Miglior cortometraggio, un Premio Speciale della Giuria e un riconoscimento alla migliore interpretazione. La Giuria è composta dal Presidente Fabio Mollo, (regista), Anne-Riitta Ciccone (regista) e da Leti Dafne (Cantante lirica e rap).
L’evento che alle 21.00 al Teatro Vittorio Emanuele chiuderà ufficialmente il MFF vedrà protagonista una delle icone del cinema italiano, Stefania Sandrelli che, in un suggestivo reading, interpreterà Santuzza di Cavalleria Rusticana.
Lo spettacolo dal titolo “Relazioni pericolose” di Debora Pioli unisce la musica di Pietro Mascagni nella mise-en-scéne di Marco Voleri. Insieme alla Sandrelli saranno protagonisti sul palco Rocco Roca Rey (pianista) e Daria Masiero (soprano).
Inoltre, la mostra “I gioielli di Gerardo Sacco per Franco Zeffirelli”, che ha inaugurato il MFF, sarà visitabile fino al 7 dicembre nella Sala Cripta del Museo Accascina di Messina (ingresso gratuito). L’orafo calabrese ha realizzato per i film Otello, Il giovane Toscanini e Amleto i gioielli che saranno esposti in questa occasione assieme ad alcuni costumi di scena realizzati da Maurizio Millenotti, candidato all’Oscar nel 1987.
Il Messina Film Festival – Cinema&Opera è realizzato grazie al contributo del Teatro di Messina, dell’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo della Sicilia Film Commission, del Comune di Messina, di Unioncamere Sicilia, della Presidenza dell’ARS e CNA Sicilia. Media partner: Rai News 24, Rainews.it, Rai Italia, TGR Sicilia, MYmovies, Sicilia Spettacoli, Radio Taormina.
IL PROGRAMMA
Venerdì 6 dicembre
Sala Laudamo: ore 10.30 La violenza, dall’opera lirica alla cronaca. Interventi di Maria Andaloro, Franca Olivo Fusco e Leti Dafne; ore 16 Cavalleria rusticana: oggi (1965) episodio di Io uccido, tu uccidi di Gianni Puccini con Franco Franchi, Ciccio Ingrassia (9’); ore 16.15 Intermezzo da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni al cinema e negli spot Toro scatenato di Martin Scorsese. Titoli di testa (4’) – Il padrino III di Francis Ford Coppola. Scena finale (2’) – Tim (2020) Usa la tecnologia per viaggiare con la fantasia (60’’) – Enel (2011) Enel per i 150 degli italiani (60”); ore 16.30 Pagliacci di Zeffirelli, un passo nel futuro (2023) di Eduardo Zucchetti (52’), introduce il produttore Lorenzo D’Amico de Carvalho; ore 17.30 Orphea in Love (Ger 2023) di Axel Ranisch con Mirjam Mesak, Guido Badalamenti (109’) (prima italiana), introducono il regista Axel Ranisch e il direttore della fotografia Dennis Pauls; ore 19.30 Concorso cortometraggi Casti quel che costi (Italia, 2024) di Michelangelo Gregori (13’) – Le fantôme du Palais Longchamp (Francia, 2024) di Gelena Baranovskaya (2’) prima mondiale – Paraules d’un somriure (Spagna, 2024) di Albert Muns (5’) prima italiana – Brianland (Regno Unito, 2024) di Chiara D’Anna (13’)- Josefine (Regno Unito, 2024) di Antonia Bain (14’) prima italiana – In posa per l’America (Italia, 2024) di Luciangela Gatto (15’) prima italiana; ore 21.15 Cavalleria rusticana (1982) di Franco Zeffirelli con Elena Obrazcova, Placido Domingo, Renato Bruson (70’)
Sabato 7 dicembre
Sala Laudamo: ore 16 Carmen (2023) di Benjamin Millepied con Melissa Barerra, Paul Mescal (116’) (prima italiana); ore 18 L’ora spagnola di Maurice Ravel. Opera lirica in animazione di Vincenzo Tripodo, Orchestra Teatro Vittorio Emanuele (46’); ore 18.50 Opera (1972) di Bruno Bozzetto e Guido Manuli (10’); ore 19 Premiazione concorso e proiezione cortometraggi vincitori
Teatro Vittorio Emanuele: ore 21.00 Relazioni pericolose di Debora Pioli con Stefania Sandrelli voce recitante, Rocco Roca Rey pianista, Daria Masiero soprano mise-en-scène di Marco Voleri, Musica di Pietro Mascagni
domenica 8 dicembre (fuori programma)
Palazzo della Cultura: Filarmonica Laudamo