Omicidio Lorena Quaranta: Musolino (Iv), soddisfazione per sentenza
“Con questa sentenza, non solo si chiude giudiziariamente la dolorosa vicenda di Lorena Quaranta, ma è stato evitato il rischio, pericolosissimo, che nei giudizi per femminicidio potessero entrare argomentazioni pericolose, quali il riconoscimento delle attenuanti generiche per il timore del contagio da covid a favore dell’imputato”.
Così la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino sulla sentenza della Corte d’Assise d’Appello del Tribunale di Reggio Calabria che ha confermato la condanna all’ergastolo per l’assassino di Lorena Quaranta.
“Ringrazio ancora una volta il Ministro Nordio che, rispondendo alla mia interrogazione – ricorda la senatrice Iv - aveva chiesto una relazione sulla vicenda per comprendere le ragioni dell’annullamento della sentenza di appello e che, condividendo i miei timori, ha preso l’impegno di elaborare linee guida specifiche per la formazione dei magistrati coinvolti nei processi che vedono le donne vittime di violenza. Sono convinta che la presentazione dell’interrogazione e la chiara ed approfondita risposta del Ministro siano state utili a stimolare un supplemento di riflessione da parte dei giudici e una ulteriore sensibilizzazione sul tema da parte di tutta la società civile”.