La Procura di Messina ha aperto un fascicolo sul caso della giudice etnea Iolanda Apostolico
La Procura di Messina ha aperto un fascicolo sul caso della giudice etnea Iolanda Apostolico, per la cosiddetta “competenza incrociata” ex art. 11 tra uffici giudiziari vicini.
A quanto pare in questa fase per la ricezione di un esposto sulla vicenda, e probabilmente solo nelle prossime settimane verrà trasmessa una documentazione ufficiale da parte della Procura di Catania. Il caso - come scrive il quotidiano Gazzetta del Sud - è attualmente trattato personalmente dal procuratore facente funzioni di Messina Rosa Raffa.
La Apostolico era finita “sotto attacco” per i provvedimenti con i quali ha sconfessato il dl Cutro, annullando il trattenimento nel Cpr di Pozzallo di alcuni richiedenti asilo, e per la sua partecipazione a una manifestazione nel 2018 per chiedere lo sbarco dei migranti bloccati sulla nave Diciotti per disposizione dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Nei giorni scorsi la prima commissione del Csm aveva deliberato a maggioranza, con la sola astensione del presidente Enrico Aimi, l’apertura di una pratica a tutela della autonomia ed indipendenza della magistratura determinata dal caso della giudice Apostolico.