Ancora vittime sul lavoro, ancora nel comparto marittimo. La Uil Messina: Fermiamo questa ignobile mattanza
Un morto ed un ferito grave, entrambi marittimi imbarcati sulla tratta Messina - Salerno della Caronte&Tourist. “Un giovane messinese “secondo ufficiale“ di 27 anni è l’ennesima vittima innocente di questa mattanza senza fine ed un altro marittimo risulta ferito gravemente - dichiarano Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, Michele Barresi, segretario generale Uil Trasporti Messina e Nunzio Tarlato, Responsabile Comparto Marittimi Uil Trasporti - in un comparto che nel messinese già annovera diverse recenti tragedie in mare e incidenti mortali sul lavoro. Mentre si cerca di fa luce sulle dinamiche di quest’ennesima tragedia di certo risulta come il settore marittimo sia tra i comparti più a rischio per tipologia di attività richieste - concludono Tripodi, Barresi e Tarlato - e per tale motivo la Uil e la Uiltrasporti, già attivi nella campagna nazionale Zero Morti sul Lavoro, chiedono norme e controlli sempre più stringenti poiché è assurdo ed inaccettabile uscire di casa per andare a lavorare e non rientrare più. Questa ignobile mattanza deve essere fermata. In questo tristissimo momento siamo profondamente solidali e vicini al dolore della famiglia del marittimo colpita da questo immane lutto e auspichiamo in migliori notizie per il lavoratore rimasto ferito”.