La vittima è il messinese Antonio Donato: Incidente su una nave Caronte & Tourist, un morto e un ferito grave nel porto di Salerno. La nota della Caronte: “Enorme dolore”
Un morto e un ferito grave è il bilancio di un incidente avvenuto, poco dopo le 13, a bordo di una nave della compagnia Caronte & Tourist, nel porto di Salerno, al molo N.26. La dinamica è ancora tutta da chiarire. La Capitaneria di porto riferisce che è stato causato da un malfunzionamento della ralla, il pezzo di acciaio che collega il rimorchio al conduttore con la parte mobile, condizione che ha causato lo sganciamento del rimorchio.
Sul posto il pm incaricato di seguire le indagini. La vittima, il 29enne messinese Antonino Donato, era un ufficiale di coperta della Caronte & Tourist, così come il suo collega, G. C., rimasto gravemente ferito e ricoverato nell’ospedale "Ruggi d'Aragona" di Salerno. «Non si può affiancare la parola morte a quella del lavoro. Bisogna innalzare i livelli di sicurezza sul lavoro. Intanto esprimiamo vicinanza alla famiglia della vittima e del ferito», dice il sindacalista.
Sul luogo dell’incidente, insieme ai funzionari dell’Autorità di sistema portuale del Tirreno Centrale, sono presenti anche il presidente, Andrea Annunziata, e il responsabile della Security, Ugo Vestri.
Nino Donato, era nato e cresciuto tra Sant'Agata e Ganzirri, si era diplomato al Caio Duilio e aveva realizzato il sogno di salpare.
La nota della Caronte: "Enorme dolore"
Due uomini, un Primo Ufficiale e un Secondo Ufficiale in servizio sulla nave Cartour Delta nel primo pomeriggio sono stati travolti mentre erano a terra da un trattore ralla della impresa portuale che - secondo le prime ricostruzioni - durante le operazioni commerciali manovrava in retromarcia su una banchina del porto di Salerno. Per il Secondo Ufficiale si sono purtroppo rivelati inutili i soccorsi mentre il Primo Ufficiale è stato trasportato all’ospedale Ruggi di Salerno gravemente ferito. Caronte & Tourist ha espresso in una nota “enorme dolore” e “costernazione” per una “tragedia immane” che ha già causato la perdita di una giovane vita, di un ufficiale “da tutti ben voluto e apprezzato”.
“Antonino - dice Cartour - era con noi dal 2017. Con noi aveva iniziato un cammino professionale che da allievo ufficiale lo aveva già visto indossare le mostrine di Secondo Ufficiale e che per lui prometteva solo altri bei successi. Un destino cinico e crudele ha tuttavia deciso diversamente. Noi ricorderemo Antonino come tutti quelli che lo hanno conosciuto lo ricorderanno: come un ragazzo solare, generoso, sempre disponibile, da tutti apprezzato e ben voluto. E saremo vicini alla sua famiglia, che sappiamo annichilita dal dolore, quale ulteriore estremo atto di affetto e riconoscenza per un ragazzo che troppo presto ha lasciato noi, i suoi colleghi e il mondo degli uomini.
“Il nostro pensiero e le nostre preghiere - conclude la nota di Cartour - vanno in questo momento anche alla seconda vittima dell’incidente di stamane, un altro giovanissimo Ufficiale, che lotta per la vita in ospedale. Doveva essere una giornata come tutte le altre. Troppo dolore, invece”.