23 Giugno 2023 Cronaca di Messina e Provincia

Esame di Stato per l’abilitazione alla professione forense: Violenta aggressione all’avvocato Lanfranchi. Arrestato 35enne di Milazzo

È stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di lesioni aggravate il 35enne milazzese che ieri sera ha aggredito e picchiato a sangue un avvocato messinese.

I FATTI.

Sono ancora da chiarire i contorni dell’episodio avvenuto intorno alle 20 tra il piazzale antistante l’Università di Messina e palazzo Piacentini, dove un 35enne di Milazzo ha aggredito l’avvocato Antonio Lanfranchi, presidente della quarta sottocommissione per gli esami di abilitazione alla professione forense, ed ha insultato un magistrato. Sul posto due ambulanze del 118 per i soccorsi al malcapitato, una pattuglia dei Carabinieri e una Volante della Polizia.

L’aggressore è un aspirante avvocato impegnato nelle selezioni per accedere alla professione che, bocciato, si è avventato pare a morsi contro un componente della commissione, l’avvocato Lanfranchi, e ha aggredito verbalmente un pubblico ministero, anche lui impegnato in commissione.

Ieri sera i primi  accertamenti dei carabinieri della stazione Arcivescovado e del magistrato di turno in Procura, anche per valutare il fermo (disposto in nottata) dell'aggressore, F. C. di Milazzo, che è stato individuato subito.

L'aggressore si trova attualmente ristretto in camera di sicurezza.

L'Ordine degli avvocati messinesi, presieduto da Paolo Vermiglio, ha subito espresso solidarietà al collega vittima dell'aggressione.

Arrivata anche la solidarietà della Camera civile: "La Camera Civile di Messina - scrive la presidente Rosaria Filloramo - fermamente condanna la prevaricazione, intimidazione e l’inaudita violenza cui è rimasto vittima il collega, stimato e integerrimo professionista cui ci si stringe in segno di massima solidarietà, brutalmente aggredito nell’esercizio delle proprie funzioni di commissario d’esami da un “aspirante” avvocato che così ha reagito alla valutazione negativa della propria prova abilitante alla professione forense. Dispiace davvero osservare come l’Avvocatura debba registrare attacchi come quello subito che oltraggiano l’onore, il decoro e il prestigio di una professione cui certi comportamenti sono e rimarranno sempre estranei".