La “MEDIHOSPES Cooperativa Sociale” gestirà il CPSI per l’accoglienza dei migranti. Antonio Mazzeo: “Che vergogna!”
La Prefettura di Messina ha comunicato oggi l’esito della procedura di gara aperta telematica per l’affidamento dei servizi di gestione e funzionamento del Centro di Primo Soccorso ed Identificazione (CPSI) per l’accoglienza dei migranti, di cui all’art. 10 del d.lgs 268/98, presso l’ex caserma Gasparro in località Bisconte di Messina, per una durata di 12 mesi.
La Ditta aggiudicataria è risultata la “MEDIHOSPES Cooperativa Sociale” con sede legale in Bari, via Caduti Strage di Bologna n. 5, per l’importo di € 1.633.570,00.
Antonio Mazzeo: I soliti noti tornano a gestire il lager per migranti di Messina-Bisconte
Non si è fatto attendere il commento del giornalista e saggista messinese Antonio Mazzeo: Io mi vergogno, una volta ancora!
Di seguito il testo pubblicato sui social.
"Il dado è tratto. La Prefettura di Messina ha aggiudicato la gara per la gestione e il funzionamento per un anno del Centro di Primo Soccorso ed Identificazione (CPSI) per l’"accoglienza dei migranti" presso la ex caserma-lager "Gasparro" di Messina-Bisconte. A vincere - ancora una volta - la “MEDIHOSPES Cooperativa Sociale di Bari (sorta dalle ceneri di SENIS Hospes di Senise?). Importo del contratto 1.633.570 euro. Ovviamente a Messina tutti tacciono, guai a parlar male del lager per migranti e di chi dal 2001 ha fatto affari plurimilionari con la mala-accoglienza. Indignarsi per i criminali affondamenti e le stragi nel Mediterraneo è doveroso. Ma è anche doveroso indignarsi per un sistema che reprime e nega identità e dignità. Assunzioni-ammortizzatori sociali e prebende non giustificano l'esistenza nel cuore della città di una struttura che legittima le infami politiche di "contenimento" armato e discriminazione delle nostre sorelle e dei nostri fratelli in fuga dai crimini globali. Non in nome mio. Io mi vergogno, una volta ancora.