‘Mito’ degli anni ‘80: E’ morto Brigantony, cantante popolare reso celebre da “Mi stuppai ‘na Fanta”
E’ morto a 74 anni in ospedale a Catania Antonino Caponnetto, in arte Brigantony, cantautore e menestrello di musica popolare siciliana, inventore di testi goliardici e ironici con doppi sensi sulla società contemporanea soprattutto siciliana e catanese. Nella sua carriera – a 28 anni faceva il muratore in Belgio – ha pubblicato 67 album. La notizia è stata data ieri sera su Facebook dalla figlia dell’artista, che era ricoverato da qualche giorno, Giusy. Sue le canzoni come “A sucalora”, “A sasizza”, “U cannolu”, spesso infarcite di doppi sensi, e la parodie come “Mi stuppai ‘na Fanta” sulle note di “The Final Countdown” degli Europe.
L’ex sindaco di Catania Enzo Bianco lo ricorda così: “Brigantony se n’è andato. Ha smesso di soffrire. È stato un vero grande artista catanese. Autentico, vero, popolano. Originario della sua adorata Cibali. Espressione di una anima indomabile e autentica della città. Sarebbe giusto consentire alle migliaia di seguaci catanesi di salutarlo. Magari aprendo come camera ardente il Palazzetto dello sport di piazza Spedini. Io lo ricordo con simpatia. E lo ringrazio ancora per i concerti regalati alla città durante la mia sindacatura. Buon viaggio. Catania non ti dimentica”.