Porti, Franza: Villa San Giovanni Sud non sembra priorità Adsp
«Non ho potuto tuttavia non notare, spulciando le intese raggiunte col Comune di Villa San Giovanni, che la realizzazione del Porto a Sud della città nostra dirimpettaia non è più tra le priorità realizzative dei programmi dell’Autorità di Sistema Portuale». Lo afferma Vincenzo Franza Ad di Caronte & Tourist. «Di quest’approdo che sarebbe speculare a quello di Tremestieri a Messina – prosegue Franza – si parla ormai da troppo tempo. Sul fatto che esso rappresenti la soluzione definitivo per il problema creato dal traghettamento a Villa San Giovanni sono ancora a parole tutti d’accordo. Sorge però il dubbio che non sia più così. Sebbene sia stato inserito nella programmazione futura della Adsp, non rientra tra gli interventi la cui realizzazione è prevista immediatamente avvalendosi dei fondi e delle procedure semplificate del Pnrr. È invece prevista la realizzazione di due nuovi scivoli per il traghettamento di autovetture, con un ulteriore potenziamento della viabilità esistente, nel cosiddetto ‘Lido Cenide’. L’intervento è finanziato anche con i fondi del Pnrr e realizzabile realisticamente in 4-5 anni. Solo dopo – aggiunge ancora Franza – si penserà all’approdo a Sud. E poiché per realizzare un nuovo porto in Italia con procedure ordinarie servono non meno di dieci anni dal momento dell’ideazione, sarà un «dopo» piuttosto lontano. Sarebbe forse stato più lungimirante concentrarsi unicamente sulla realizzazione del Porto a Sud di Villa San Giovanni, utilizzando di fondi e procedure accelerate del Pnrr, tentando così di recuperare parte del ritardo lato Calabria? Confidiamo comunque – conclude Franza – che si possa recuperare il ritardo, grazie anche ad un confronto ‘vero’ tra stakeholder e Asp, e non incontri generici durante i quali si dovrebbe decidere su tutto, ma in realtà non si riesce ad approfondire niente».