FOTO – TUTTO PRONTO ALLO STADIO SCOGLIO: MESSINA, È IL GIORNO DI VASCO
Nelle foto, scattate questa mattina, i fan di Vasco che hanno dormito in tenda
Messina è pronta a ospitare l’evento più atteso dell’estate siciliana: il concerto dell’intramontabile Vasco Rossi (organizzato come sempre da “Musica da Bere S.r.l.” di Carmelo Costa).
Sveglia all'alba questa mattina (foto) per gli irriducibili fan che già da ieri sono accampati nelle tende fuori dai cancelli dello stadio, che si apriranno alle 15 in punto.
Allo stadio “Franco Scoglio” è stato montato il grande palco che questa sera, a partire dalle 21,15, vedrà protagonista la rockstar romagnola con la sua band. Ripulito il prato e sistemati gli spalti, per una struttura pronta a vibrare con oltre 40mila fan attesi da tutta Italia.
Numeri da record.
Il palco, ideato da Giò Forma, è alto quanto un palazzo di nove piani, 1.500 i corpi illuminanti sopra la testa del rocker di Zocca, 35 teste laser e una potenza di fuoco da 750mila watt. E poi ancora, 20 torri di ritardo audio che arrivano a 18 metri e quattro portali video, 10 metri di iterasse e 14 metri di altezza.
L'esercito di staff di Vasco, all'interno di quello che si può definire un vero e proprio cantiere, che con una professionalità chirurgica mette in piedi una struttura del genere, conta 221 unità, gli stewart sono 550 e fino a 80 sono i locali (tante le maestranze messinesi impegnate) che vengono impegnati data per data, solo gli autoarticolati coinvolti nello show in fila in autostrada formerebbero un convoglio lungo oltre 3 chilometri.
Apertura dei cancelli prevista alle ore 15 (Prato Gold) e alle 15.30 gli altri settori. Entusiasmo e soddisfazione da parte del promoter catanese Carmelo Costa, che nei giorni scorsi aveva dato la notizia dell'inizio dei lavori per allestire il più imponente spettacolo che si sia mai organizzato in Sicilia, "Sarà la FESTA dell'Estate, una serata indimenticabile. Facciamo la storia!". Si attendono un totale di 40mila spettatori. Sono 8.500 infatti i posti numerati e già assegnati nelle tribune, tutti gli altri sul manto verde.
Gli spettatori vengono da ogni dove: 1.500 dal centro e nord Italia, tremila dalla Calabria, tremila dalla Sardegna, quasi 200 dall'estero. Anche dal resto dell'Isola ci si muove verso Messina con ottomila fan in partenza dal Palermitano, 1.700 dal Trapanese, 1.100 dal Ragusano, un popolo"addirittura superiore ai "padroni di casa", i messinesi: saranno solo, si fa per dire, tremila.
La ricaduta economica di questo grande evento sul territorio dovrebbe superare i 10 milioni di euro secondo le stime di Confcommercio: più di 3.500 le camere d'hotel già prenotate nel Messinese. Di queste la produzione ne impegna 400, il resto sono dei forestieri che arrivano dal resto d'Italia e dall'estero.
La band che accompagnerà Vasco è stata allargata a 11 elementi, con l’aggiunta di una sezione fiati: alle chitarre Stef Burns e Vince Pastano, al basso Andrea Torresani (lo storico bassista Claudio “il Gallo” Golinelli sarà solo guest), i tastieristi Alberto Rocchetti, Frank Nemola e Beatrice Antolini, il batterista Matt Laug, e la novità assoluta della sezione fiati con Andrea Ferrario al sax, Tiziano Bianchi alla tromba e Roberto Solimando al trombone. In scaletta 28 brani, dai più nuovi fino ai grandi intramontabili successi di Vasco, più un paio di “chicche” raramente suonate dal vivo nei concerti.
