Totaro: “Privati di centinaia di voti, ricorreremo al Tar”. Ftl: dichiarazioni personali
"Mi trovo costretto a fare questa dichiarazione a mezzo stampa alla luce del ritardo ingiustificato di tante sezioni a iniziare lo spoglio elettorale, che non è di pochi minuti ma di ore e ore, e soprattutto del disallineamento dei dati di moltissime sezioni, oltre che della mancata corrispondenza tra le attese di voto e quello che al momento risulterebbe dalle operazioni di spoglio, con significative ricadute sulle liste a me d’appoggio, UCDL ed FTL". E' quanto afferma in una nota Salvatore Totaro, uno dei cinque candidati a sindaco di Messina.
"In qualità di candidato sindaco auspico che il commissario da poco intervenuto per la legittimazione dei voti e per la dichiarazione legalizzata delle schede elettorali, ponga rimedio a questo increscioso problema che ci vede privati di centinaia e centinaia di voti. Questa realtà sfugge alla mia comprensione però posso fin d’ora dire che, essendo sacra la democrazia del voto e venendo a mancare l’espressione di tanti cittadini nelle urne, non risultante dai voti elaborati, è normale che noi, che siamo tutori della legalità e soprattutto la mia persona che si è spesa per i diritti legati alla libertà e soprattutto alla trasparenza, ci vedrà costretti a ricorrere al TAR per fare chiarezza sull’effettiva volontà dei cittadini messinesi. Ricordiamo che il voto è il fondamento della democrazia e perno su cui si fonda il nostro ordinamento democratico e per questo io mi batterò con tutto me stesso".
Ma, Daniele Zuccarello, rappresentante del movimento Ftl, "venuto a conoscenza delle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal dott. Totaro in merito a un possibile ricorso", ha tenuto a precisare che "si tratta di sue dichiarazioni totalmente individuali e personali, del tutto estranee a me e all’intero movimento Ftl che rappresento, e alle quali ci dissociamo nettamente. Le elezioni sono state vinte dal candidato Basile e dal leader di Sicilia Vera Cateno De Luca a cui vanno le mie congratulazioni per la vittoria schiacciante. Non è accettabile parlare oggi di ricorsi tenendo così in ostaggio una città o un’ amministrazione dalle possibili scelte di un giudice del Tar con un possibile commissariamento. Le elezioni si vincono con il consenso popolare e la città è evidente che abbia fatto la sua scelta. Auguri di buon lavoro all’amico Basile e a tutta la sua Giunta".