Messina Servizi. Cgil e Uil: “No a campagna elettorale sulla pelle di 147 lavoratori”
“Non si porti il problema occupazionale nell’agone elettorale ma si diano subito risposte a lavoratori e cittadini. Siamo pronti alla mobilitazione“ fanno sapere Fp Cgil e Uiltrasporti. Le due sigle sindacali, appreso della delicata decisione legata all’incremento della Tari, da votare in Consiglio Comunale a fine maggio, vogliono tutelare i lavoratori in scadenza di contratto proprio nel mese in corso.
Tutelare 147 lavoratori in scadenza di contratto
“Torniamo a porre l’attenzione sul problema legato alla stabilizzazione di 147 lavoratori in scadenza di contratto a fine maggio – dichiarano Francesco Fucile e Michele Barresi segretari generali di Fp Cgil e Uiltrasporti – ma occorre, seppur con la proroga in atto, che il Consiglio Comunale e il Commissario del Comune, procedano con urgenza alla votazione della delibera ponendo in essere le tutele necessarie a garantire la continuità del servizio che è intimamente legata alla stabilizzazione delle maestranze adibite da anni al porta a porta cittadino”.
No a strumentalizzazioni elettorali
“Nessuno pensi di strumentalizzare per beceri fini elettorali la vertenza dei lavoratori – continuano Fp Cgil e Uiltrasporti – perché da mesi queste organizzazioni sindacali hanno già sollecitato nelle sedi istituzionali una giusta soluzione alla problematica che adesso deve trovare la sua giusta conclusione. La stabilizzazione delle maestranze – concludono Fp e Uilt – è interesse dei lavoratori ma anche dell’intera città che non può permettersi una emergenza rifiuti e siamo pronti alla mobilitazione ove nel giusto confronto in atto prevalesse l’interesse e la speculazione elettorale”.