Conservavano tanica di benzina in bagno, coppia gravemente ustionata a Messina
Una tanica di benzina messa da parte nel bagno dell'appartamento. Forse per paura degli annunciati rincari, forse per mettersi al sicuro dal paventato sciopero degli autotrasportatori. Si indaga ancora, ma potrebbe esserci questo all'origine dell'esplosione che oggi a Messina è costata gravi ferite ad una coppia di coniugi. Entrambi erano nel loro appartamento, al terzo piano di una palazzina di Messina 2, in Via Catara Lettieri.
Ad avere la peggio, la donna, 42 anni, che ha riportato gravissime ustioni sul 60% del corpo. La signora è stata tempestivamente soccorsa da un'ambulanza del 118. Il marito, di 49 anni, ha invece riportato ustioni alle mani, nel tentativo di salvare la moglie, e sul 50% del corpo. Entrambi sono stati trasferiti al "Centro Grandi Ustioni" dell'ospedale "Cannizzaro" di Catania. Fortunatamente, non sono rimasti feriti i due figli della coppia messinese, di 22 e di 18 anni, che dormivano in camera loro e sono riusciti a mettersi in salvo.
Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che l'esplosione si sia verificata in bagno, per poi espandersi fino alla cucina, dove si trovava la donna. I vigili del fuoco hanno lavorato circa due ore e mezza per spegnere l'incendio e mettere in sicurezza l'intera struttura. Insieme a loro, sul posto sono arrivati subito medici e paramedici del 118 e gli agenti della polizia di Stato.