
Mafia dei pascoli: chiuse le indagini, 5 gli indagati per racket
Chiusa l’inchiesta sulla Mafia dei pascoli che avrebbe condizionato, con minacce e estorsioni, le attività agricole nella zona del Belice. I magistrati della Dda di Palermo, Claudio Camilleri e Felice De Benedittis, hanno notificato a cinque indagati l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Le ipotesi di reato sono quelle di estorsione e illecita concorrenza con minaccia o violenza aggravata dal metodo mafioso. Il provvedimento è stato firmato nei confronti di un 73enne, un 34enne, un 46enne, un 59enne e un uomo di 42 anni, tutti di Santa Margherita Belice. Proprietari e gestori di terreni agricoli, secondo quanto ipotizza la procura, sarebbero stati costretti a cedere la disponibilità di ampie aree di terreno da adibire al pascolo abusivo del bestiame, in cambio di un canone irrisorio che, in alcuni casi, neppure veniva corrisposto.