9 Aprile 2025 Sport Cultura Spettacolo

L’AKADEMIA MESSINA GIOCA, LA FUTURA GUARDA: 3-0 IMPIETOSO E FINALE

La Futura Volley Giovani si presentava a Messina con un solo risultato utile per tenere accesa la fiammella dei playoff dopo la sconfitta in Gara-1: vincere. La società aveva caricato l’ambiente con dichiarazioni battagliere, promesse di cuore, carattere e orgoglio. Eppure, in campo è andata in scena una delle peggiori versioni stagionali delle Cocche, travolte ed umiliate in tre set 3-0 (25-17, 25-10, 25-18) dall’Akademia Sant’Anna Messina, che ha dato una vera lezione di gioco, coesione e lucidità.

Quello che doveva essere un duello alla pari per una semifinale playoff si è trasformato in un monologo delle siciliane. Una resa tecnica, mentale e tattica di Busto, incapace di reagire in modo concreto per via di un attacco sterile (30%), con solamente Enneking che arriva alla doppia cifra (13 punti), e di una regia che in più riprese è stata non all’altezza (perchè non è entrata Brandi come in Gara-1, che aveva dato il suo ottimo contributo?). I 28 errori punto e un contrattacco che ha prodotto appena il 25% di efficienza raccontano da soli l’assenza di lucidità e determinazione delle biancorosse.

Non basta l’assenza di Fatim Kone, ferma per infortunio, a giustificare un crollo così totale. Non basta ricordare la vittoria nel tie-break di febbraio al PalaRescifina. Non basta aggrapparsi al dato sulla ricezione perfetta di gara-1 (il migliore della stagione). Quella vista a Messina è una squadra spenta, senza reazione, che ha chiuso la stagione nel peggiore dei modi.

Dall’altra parte, Messina è stata semplicemente perfetta. Con un attacco devastante (52% con il 43% di efficacia), un muro granitico (8 punti diretti) e una Binto Diop da 20 punti, le ragazze di coach Bonafede hanno dimostrato di essere una squadra vera, completa e pronta per il salto di categoria. MVP del match è stata una brillante Aurora Rossetto, autrice di 15 punti e punto di riferimento costante per le siciliane (chiude infatti con il 63% in ricezione e il 52% in attacco e 2 punti amuro: mostruosa!).

LA PARTITA

PRIMO SET – Busto parte con un lampo di Enneking, ma è un fuoco di paglia. Messina accelera subito con Vernon e Rossetto, approfitta di una regia confusa e di una ricezione traballante delle bustocche (6-2). Dopo il video check che conferma il tocco sul muro su Rossetto, l’Akademia prende il largo. Diop è devastante in pipe, il muro di casa funziona a meraviglia e la Futura affonda sotto i colpi di Vernon e Modestino. Non bastano i tentativi di Landucci ed Enneking: Messina gestisce con sicurezza e chiude con Olivotto 25-17.

SECONDO SET – Il secondo parziale è a senso unico. Zanette commette subito fallo in attacco, Rossetto colpisce due volte in fotocopia, e il muro dell’Akademia diventa invalicabile. Busto va in tilt: ricezione disastrosa, attacchi senza peso e tantissimi errori (11 in totale). Vernon martella, Diop è inarrestabile, e Modestino infila anche un ace. Il set si chiude 25-10, con l’Akademia che dà spettacolo e la Futura che sprofonda.

TERZO SET – C’è un accenno di lotta nel terzo set: Zanette suona la carica con un doppio ace e Rebora mura due volte riportando Busto in parità (14-14). Ma è un fuoco di paglia. Rossetto e Diop tornano a spingere, mentre le bustocche sbagliano troppo nei momenti chiave. L’ingresso di Osana non cambia l’inerzia. Messina scappa sul 23-16 e chiude set e match con un errore al servizio di Landucci (25-18), mandando i titoli di coda sulla stagione biancorossa.

IL TABELLINO
AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA – FUTURA VOLLEY GIOVANI 3-0 (25-17, 25-10, 25-18)
Akademia Sant’Anna Messina: Bozdeva NE, Norgini (L), Olivotto 5, Carraro 1, Modestino 13, Vernon 8, Rossetto 15, Mason NE, Trevisiol NE, Caforio (L), Babatunde NE, Guzin NE, Diop 20. Allenatore: Bonafede, 2° Ferrara.
Futura Volley Giovani: Zakoscielna NE, Orlandi 4, Del Freo NE, Monza 0, Cecchetto (L), Osana (L), Enneking 13, Zanette 8, Brandi NE, Landucci 7, Rebora 3, Baratella 0. Allenatore: Beltrami, 2° Cozzi.
Arbitro: Grossi Dario, 2: Pazzaglini Marco, Videocheck: Cardaci Luca