9 Aprile 2025 Sport Cultura Spettacolo

I Like Gazebo. La star della dance anni ottanta si racconta a “Vite Spericolate”

Di Tonino Cafeo - La puntata numero quarantadue di “Vite Spericolate - storie speciali di persone normali”, è  dedicata a tutti coloro i quali sono stati ragazzi negli anni ottanta e serbano di quei dieci anni un dolce ricordo.  Abbiamo infatti incontrato un artista che in quel periodo è stato fra i divi più amati dal popolo della notte: Gazebo.  I suoi pezzi hanno dato un'impronta inconfondibile di eleganza cosmopolita al fenomeno della Italo-disco, la musica da discoteca prodotta in Italia fra il 1979 e il 1989 traendo ispirazione dai suoni provenienti da oltreoceano e da oltremanica. Come accadde negli anni sessanta al cinema con il fenomeno spaghetti western, vent’anni dopo tutta Europa ha ballato sulle note di artisti e produttori italianissimi che adoperavano pseudonimi inglesi e inventavano ritmi in grado di tenere testa alle ultime mode nate a Londra o New York.

Gazebo è uno dei musicisti più longevi di quella ondata.  Con più di dodici milioni di dischi venduti solo nei primi anni della sua carriera l’artista ha battuto parecchi record di popolarità e ancora oggi quando è in tour riempie locali e teatri non solo di cinquanta/sessantenni in vena di ricordi ma anche dei loro figli e nipoti in cerca di sonorità diverse da quelle che passano abitualmente in radio nel 2025. Probabilmente il segreto di questa lunga carriera sta nella sua biografia, fatta di professionalità, grande passione e ricerca di dettagli unici  e originali.

Paul Mazzolini, questo il nome del musicista all’anagrafe, oggi è un distinto signore di sessantatré anni. È nato a Beirut nel 1960 perché il padre ricopriva un incarico presso l’ambasciata italiana in Libano. Seguendo la famiglia ha vissuto in Giordania, Danimarca e Francia. Tornato poi in Italia, Paul ha frequentato il liceo Chateubriand  di Roma e si è laureato infine in letteratura francese alla Sapienza. Nel frattempo,  con il nome Gazebo, Mazzolini ha iniziato una brillante carriera di cantante, arrangiatore e produttore musicale.

Dai suoi studi di registrazione sono usciti singoli come Masterpiece, Lunatic, Dolce vita e soprattutto I Like Chopin, brani che sono rimasti per settimane in cima alle classifiche e che Carlo Vanzina ha voluto inserite nella colonna sonora nel suo celeberrimo film Vacanze di Natale (1983) e ancora oggi capaci di scatenare ricordi ed emozioni.

Tutto il resto lo saprete guardando il nostro video.

Buona visione

@foto Edg