LA ‘SCAMPIA DI MESSINA’: PROCESSO ‘MARKET PLACE’, ECCO TUTTE LE CONDANNE
Si è concluso con 17 condanne, 6 assoluzioni e una prescrizione il processo Market Place, l'inchiesta su un giro dello spaccio di droga tra le palazzine di un grande complesso di case nel quartiere di Giostra a Messina. La condanna più alta, 25 anni di reclusione è stata inflitta ad Antonio Bonanno. Disposte anche sei assoluzioni.
Ecco la sentenza decisa oggi dal Tribunale, Prima Sezione Penale (presidente Francesco Torre, giudici a latere Maria Luisa Gullino e Nunzio De Salvo): 25 anni per Antonio Bonanno; 1 anno e 2 mesi per Massimo Ingemi e Marco Fazio (ed euro 1.700 di multa); 11 anni e 2 mesi per Davide Puleo; 1 anno e un mese per Maximilian Joachim Attardi, Alessandro Bombaci, Carmelino Ingemi, Santo Giannino, Marco Trimboli (e 1.600 euro di multa); 12 anni e 4 mesi per Alessandro Ragonese; 5 anni e 2 mesi Santo Pizzi (ed euro 1200 di multa); 10 anni e 10 mesi per Alessandro Samuel Urbino; 12 anni per Antonino Stracuzzi; 2 anni per Antonio Ardizzone (ed euro 5.500 di multa); 10 anni per Veronica Vinci e Luigi Vinci; 2 anni e 1 mese per Melania Gallo.
Assolti da tutte le accuse: Giuseppa Brigandì (con la cessazione immediata della misura cautelare applicata), Rosa Bonanno, Natale Viola, Marzia Agliolo Quartalaro, Edoardo Puglisi, Natale Paratore. Non doversi procedere per prescrizione, infine, per Antonina Assenzio.
L'INDAGINE
Al centro del processo, i risultati dell’indagine della Squadra Mobile che a maggio 2021 era sfociata in 39 arresti, alcuni in carcere e altri ai domiciliari, furono eseguiti anche 13 obblighi di firma. Secondo l’accusa c'erano due gruppi in grado di movimentare grosse quantità di sostanze stupefacenti, in particolare di cocaina, marijuana, hashish e skunk e di gestire la distribuzione degli stupefacenti, attraverso numerosi pusher, sia in città che in provincia. Dalle intercettazioni e dalle immagini delle telecamere di sorveglianza era emersa una vera e propria «centrale dello spaccio» nel plesso di case popolari di via Seminario Estivo. Alle indagini si sono aggiunte anche le dichiarazioni di collaboratori di giustizia.