1 Dicembre 2024 Sport Cultura Spettacolo

Lo scandalo dei ‘finanziamenti a pioggia’: Messina Tourism Bureau chiarisce alcuni punti

Il Consorzio Messina Tourism Bureau intende chiarire alcuni punti, in merito alla notizia sulle nuove polemiche politiche sorte sul caso dei contributi a pioggia, stavolta attorno alla figura del deputato di Forza Italia Alessandro De Leo e ai fondi stanziati al Comune di Castel di Lucio. «Il Messina Tourism Bureau – si legge in una nota – non è un’associazione, ma un Consorzio interamente pubblico senza fini lucrativi e la cui finalità è la promozione dello sviluppo culturale in Sicilia. MTB ha ricevuto un affidamento dal Comune di Castel di Lucio in base al Codice dei contratti pubblici non per uno spettacolo ma per la realizzazione di un volume di storia ed etnoantropologia di Castel di Lucio nonché per l’allestimento di uno spazio museale dedicato al Turismo delle radici e per la produzione di materiale turistico informativo. La cifra inoltre non è quella indicata nell’articolo ma inferiore, pari a circa 24 mila euro». Infine, «Giuseppe Ministeri non è né dirigente, né amministratore, né dipendente del Messina Tourism Bureau». Ministeri è consulente e segretario proprio del deputato regionale di Forza Italia, che avrebbe fatto approvare emendamento che hanno portato contributi da 147 mila euro al Comune di Castel di Lucio. Comune che, poi, ha finanziato spettacoli teatrali organizzati, tra l’altro, dall’associazione Daf di Messina, che farebbe riferimento allo stesso Ministeri.