COLLETTIVO MALERBA: Cosa ci fa la Overseas Sun Coast, nave petroliera statunitense, al porto di Milazzo?
Cosa ci fa la Overseas Sun Coast, nave petroliera statunitense, al porto di Milazzo?
Come segnalato dalla Campagna Internazionale ‘No harbour for Genocide’ (‘Nessun porto per il genocidio’), la Overseas Sun Coast, già approdata al porto di Livorno e successivamente a quello di Taranto, dal 28 Agosto è rimasta attraccata al largo del porto di Milazzo.
Ha le sembianze di una comune nave petroliera a cui gli occhi dei milazzesi, che convivono con una delle più grandi raffinerie europee, sono abituati.
Ma cos'è la Overseas Sun Coast?
Si tratta di una nave petroliera battente bandiera americana che insieme alla Overseas Santorini fornisce, per conto degli Stati Uniti d’America, approvvigionamento di gasolio alle forze armate israeliane per velivoli come i cacciabombardieri F16 (utilizzati per bombardare Gaza, il Libano, la Siria e lo Yemen).
Gli USA infatti, sono la principale fonte di approvvigionamento militare per Israele, a cui inviano ogni due mesi circa, una petroliera a medio raggio che si rifornisce lungo l'Atlantico e il Mediterraneo.
<<Ogni spedizione trasporta circa 30000 barili di carburante militare, sufficienti per rifornire un jet da combattimento 12.000 volte>> (fonte: "No Harbour for genocide").
Ciò che colpisce, e non può lasciarci indifferenti, è il silenzio dei canali istituzionali ufficiali nei confronti di operazioni che potrebbero avere grande rilevanza per il nostro territorio, già abbondantemente sacrificato da logiche economico-finanziarie e di guerrafondaie.
Gli abitanti di questo territorio devono sapere se Milazzo è diventata uno snodo logistico per le operazioni militari delle forze armate statunitensi. Se cioè, attraverso decisioni calate dall’alto sul nostro territorio, siamo diventati complici dei conflitti in atto, con tutte le conseguenze che da queste derivano.
Siamo soliti pensare che la guerra c’è ma è lontana da noi, che non ci interessa direttamente. La presenza di questa nave al largo delle nostre coste ci dice invece che siamo tutti chiamati alla guerra, anche se non l’abbiamo deciso.
Per questo va fatta chiarezza e bloccato ogni tentativo di utilizzare il nostro territorio per le guerre che gli Stati portano avanti in nome del dominio e del profitto.
Restiamo in allerta. Cacciamo i portatori di morte!
COLLETTIVO MALERBA
*Il Collettivo Malerba, attivo nella Valle del Mela da Gennaio 2022, nasce dall’esigenza di un gruppo di abitanti di mettere in discussione gli attuali rapporti di sfruttamento del territorio, attraverso la sperimentazione di nuove forme di organizzazione sociale e politica, e dal presupposto che gli abitanti devono essere al centro dei processi decisionali che li riguardano.