De Leo sull’espulsione: “Stupito e rammaricato”
Ha riflettuto e poi ha risposto. “Ho saputo dalla stampa la mia espulsione dal gruppo Sud chiama Nord”, ha dichiarato il deputato regionale Alessandro De Leo. Da qui la scelta d’affidare a una nota la sua replica: “Apprendo con stupore e rammarico della scelta di espellermi in data odierna dal gruppo parlamentare Sud chiama Nord presso l’Assemblea regionale siciliana. Le motivazioni addotte, confuse e mai prima contestatemi, mi obbligano a una seria e approfondita riflessione politica. Già in questi mesi ho dovuto registrare una deriva politica e programmatica poco condivisibile, pur tuttavia non ho mai fatto mancare l’impegno e la mia lealtà”.
Continua De Leo: “Continuerò ad onorare il mandato parlamentare a servizio della mia comunità di
riferimento. Rendo noto di avere conseguentemente comunicato la mia adesione al Gruppo misto”.
Nella lettera di De Luca al movimento, letta a Taormina dalla moglie, si criticava chi non corrisponde la propria quota di eletto al partito. Il deputato De Leo precisa subito: “Io sono tra i fondatori di Sud chiama Nord. Sono stato sempre leale al partito, come dimostra la mia candidatura a Taormina, e ho sostenuto economicamente, con regolarità, ScN. Ho anche rinunciato ai gettoni quand’ero consigliere comunale. Motivi di dissenso politico, su scelte non condivise, li ho discussi direttamente con De Luca. Ma non mi aspettavo questa espulsione, senza che nessuno mi interpellasse”.
Nell’ottobre 2022, questi erano i parlamentari di Sud chiama Nord, primo partito in Sicilia dopo le elezioni a settembre, in due gruppi: Sud chiama Nord con Ludovico Balsamo capogruppo, Cateno De Luca vicecapogruppo, Ismaele La Vardera, Davide Vasta; Sicilia Vera: Salvatore Geraci capogruppo, Matteo Sciotto vicecapogruppo, Giuseppe Lombardo, Alessandro De Leo.
Ma, nell’agosto 2023, il capogruppo Geraci è passato alla Lega, rendendo necessaria la fusione dei gruppi. Ora, da sette, sono rimasti in cinque e con il leader in questo momento in ospedale.
Da parte sua, De Leo, ex consigliere comunale, appariva già da un po’ defilato rispetto al movimento, che ieri si mobilitato per la lista “Libertà” a Fiumedinisi in vista delle Europee.