Gli appalti all’Università di Messina. La rettrice Spatari: “Saranno costituite delle commissioni per verificare la regolarità delle procedure messe in atto dai vari Dipartimenti”
"In merito a quanto riferito dalla stampa, circa l’avviso notificato dalla Procura della Repubblica di Messina di chiusura delle indagini relative ad alcune procedure di appalto già concluse - si legge in una dichiarazione rilasciata dalla rettrice dell'Università di Messina, Giovanna Spatari - è opportuno segnalare che l’Università ha prestato – ed è sempre assolutamente disponibile a prestare – la massima collaborazione alle autorità inquirenti per l’accertamento dei fatti in vista della loro giuridica definizione. Proprio per questo, gli organi di governo dell’Ateneo seguono con la massima attenzione l’evoluzione della vicenda giudiziaria in corso e, qualora se ne dovesse ravvisare la necessità, saranno pronti ad adottare tutte le iniziative necessarie a tutela dell’immagine e del ruolo propri dell’Ateneo.
A tale riguardo comunico che nel corso delle ultime adunanze del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, proprio al fine di prevenire fenomeni di cattiva gestione dei fondi di Ateneo, è stata approvata la costituzione di apposite commissioni di audit interno – che verranno nominate e saranno operative già nei prossimi giorni – con lo scopo di implementare l’attività di verifica della regolarità delle procedure negoziali poste in essere dalle strutture dipartimentali anche in relazione a progetti di ricerca di loro competenza".