30 Settembre 2023 Politica e Sindacato

Annunciata la prossima l’apertura di una sede a Messina: Ponte sullo Stretto, consegnato aggiornamento progetto definitivo

"In linea con i tempi previsti, il Contraente generale Eurolink ha consegnato alla società Stretto di Messina la documentazione relativa all’aggiornamento del progetto definitivo del ponte e delle opere di collegamento stradale e ferroviario. La relazione del progettista illustra dettagliatamente le modifiche e gli aggiornamenti progettuali, da svilupparsi nel progetto esecutivo, per tener conto delle nuove normative tecniche per le costruzioni e delle conseguenti modifiche della modellazione geologica e della caratterizzazione geotecnica, dei necessari adeguamenti alle norme in materia di sicurezza e ai manuali tecnici di progettazione, delle prescrizioni ambientali, dell’evoluzione tecnologica dei materiali di costruzione e delle tecniche costruttive. È inoltre previsto l’aggiornamento degli elaborati ambientali, nello specifico: lo Studio di Impatto Ambientale, lo Studio di Incidenza Ambientale, la Relazione Paesaggistica".

“E’ un passaggio fondamentale – ha commentato l’Amministratore delegato della società Stretto di Messina Pietro Ciucci – nell’ambito del serrato cronoprogramma che consentirà di raggiungere l’obiettivo di aprire i cantieri nell’estate del 2024, in linea con le indicazioni ricevute dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. La società Stretto di Messina, riavviata appena cento giorni fa, è oggi dotata di una struttura organizzativa tecnica, economico finanziaria e legale in grado di gestire l’impegnativo piano di attività. Tali attività comprendono, tra l’altro, gli aggiornamenti in corso per lo studio di traffico, l’analisi costi benefici, il piano economico finanziario con la definizione dell’ammontare dell’investimento e dei costi di gestione, la relazione di sostenibilità. In attuazione di quanto previsto dalla legge stiamo predisponendo l’aggiornamento della Convenzione e dell’Accordo di programma per la migliore definizione del quadro realizzativo dell’opera”.

“Inoltre – ha spiegato Pietro Ciucci – sono stati attivati i Tavoli Tecnici di lavoro con i rappresentanti dei Comuni interessati dall’opera, con l’obiettivo di mantenere un costante dialogo e confronto con le Città e consentire ai governi del territorio di portare avanti le scelte strategiche pianificate. Sono incontri di fondamentale importanza perché il ponte è un’opera del territorio e per il territorio, dal quale deriveranno straordinari benefici. In questo quadro è prossima l’apertura di sedi a Villa San Giovanni e Messina per garantire un flusso informativo continuo con le istituzioni e la cittadinanza”.

IL CRONOPROGRAMMA SECONDO LA STRETTO...

Con la consegna della relazione del progettista entra nel vivo il cronoprogramma per l’approvazione del progetto definitivo. Stretto di Messina avvia immediatamente l’istruttoria tecnica ed economica, unitamente al Project Manager Consultant, la Parson Trasportation Group; parallelamente acquisisce il parere da parte del Comitato Scientifico. Questo iter, della durata prevista dalla norma in un mese, si completerà con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Stretto di Messina.

Successivamente la società trasmetterà il progetto definitivo e la relazione di aggiornamento del progettista al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che indirà la Conferenza di Servizi alla quale partecipano le amministrazioni statali e gli enti territoriali interessati dalla realizzazione dell’opera. La documentazione, unitamente agli elaborati ambientali, sarà contestualmente trasmessa al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica per l’ottenimento della compatibilità ambientale.

LE REAZIONI.

“Mi piacerebbe che il Ponte sullo Stretto, che sarà la più importante opera pubblica d’Italia, potesse essere intitolata al grande uomo che l’ha ispirata: Silvio Berlusconi”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo alla convention di Forza Italia in corso a Paestum. ”E’ stata un’opera osteggiata per tanti anni in quanto era diventata ideologica, come se fosse il Ponte di Berlusconi. Contrastata dalla sinistra più per questo che non per ragioni pratiche. Ha ragione il presidente Schifani quando dice che è un’infrastruttura molto importante per la Calabria e per la Sicilia, anche dal punto di vista occupazionale. Sarebbe bello che il Ponte potesse essere un attrattore di altre importanti infrastrutture. Così come avvenne con la realizzazione dell’Autostrada del Sole, quando all’epoca si disse che si andava a costruire una grande opera in assenza delle strade ordinarie. Poi, invece, con l’autostrada furono fatte anche le altre infrastrutture viarie“, rimarca Occhiuto.

“Per cui, io sono convinto che il Ponte possa essere un grande attrattore anche di altre opere. Ringrazio, infatti, il governo perché sono riuscito ad ottenere 3 miliardi di euro per la Statale 106, e sto cercando ora ulteriori fondi per un tratto dell’A2. Il Ponte non deve rappresentare una cattedrale nel deserto, bensì un’opera pubblica che accelera la realizzazione di altre infrastrutture complementari. Sarebbe bello che oggi, insieme a Salini, due presidenti di Regione di Forza Italia, realizzassero questo sogno di Berlusconi”, ha sottolineato il governatore Occhiuto.

Ponte di Messina, Schifani: “Sicilia pronta a fare sua parte anche finanziaria”.

Si torna a parlare con insistenza della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina per unire con un’infrastruttura sognata per decenni la Sicilia al resto dell’Italia. Negli ultimi giorni si è fatto un gran parlare circa le reali possibilità di avviare i lavori già nel corso della prossima estate. Sull’argomento è intervenuto anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. “Berlusconi ha sempre puntato sul Ponte sullo Stretto – ha detto il governatore isolano -. E’ stato non soltanto il suo sogno ma la sua vera volontà. Io penso che sia un momento magico perché c’è un governo che vuole realizzare il Ponte. Due Regioni con due presidenti di Forza Italia. E credo che sia il momento di dare risposte non solo a lui ma a quella visione del Paese che Berlusconi aveva”.

“Il Ponte – ha sottolineato Schifani – è un acceleratore di economia, non è uno slogan. Ci crediamo, come Sicilia faremo la nostra parte anche finanziaria, Ci confronteremo con il premier Meloni”. Apertura totale alla realizzazione del collegamento da parte del presidente della Regione che invoca un confronto con Giorgia Meloni.

Ponte Messina: Gozzi, “Pronti a fornire acciaio necessario”.

”L’Italia è l’unico Paese europeo che produce più dell’80% dell’acciaio con i forni elettrici. Una tonnellata di acciaio prodotta col il forno elettrico emette dieci volte CO2 in meno di una tonnellata di acciaio fatta con il carbone. Siamo pronti a fornire l’acciaio necessario per costruire il Ponte di Messina”. Lo sottolinea Antonio Gozzi, presidente di Federacciai, in occasione della convention di Fi a Paestum.

“La Webuild ha presentato il progetto definitivo, con la allegata relazione di aggiornamento, per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. L’annuncio fatto da Pietro Salini alla festa di Forza Italia, in corso a Paestum, rappresenta un altro importante passo in avanti verso un traguardo storico per il nostro partito e per questo governo. Adesso, dopo le verifiche dei tecnici indicati dal Ministero, la Webuild potrà firmare il contratto e prepararsi alla posa della prima pietra, per poi cominciare i lavori già nel 2024. Il Ponte sullo Stretto sarà una grande occasione per le Regiorni del Mezzogiorno, porterà in Sicilia e in Calabria lavoro, investimenti, turismo, nuove opportunità. Questa è la volta buona, avanti per trasformare in realtà uno dei sogni del presidente Silvio Berlusconi”.

Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.