Il 14 e 15 settembre a Messina il primo “Sud Innovation Summit”: a palazzo Zanca la presentazione del programma
Giovedì 14 e venerdì 15 al Palacultura “Antonello”, si terrà il più grande evento per il sud Italia su innovazione e digitalizzazione, dove le grandi aziende di big tech si ritroveranno per accendere i riflettori sulla digitalizzazione e l’open Innovation. I dettagli dell’evento, promosso e patrocinato dal Comune di Messina, sono stati illustrati alla stampa, oggi, alla presenza del sindaco Federico Basile, nel corso di un incontro cui hanno preso parte gli assessori Massimo Finocchiaro e Roberto Cicala; il direttore generale Salvo Puccio; e l’imprenditore messinese Roberto Ruggeri, ideatore di “Sud Innovation Summit”.
Alla presentazione hanno partecipato tra gli altri, rappresentanti degli Ordini professionali di Messina; rappresentanti dell’Ateneo messinese e del tessuto imprenditoriale cittadino; e la presidente provinciale Unicef per il Comitato di Messina, Angela Rizzo Faranda.
L’occasione è stata utile per presentare il programma e porre l’attenzione su un evento di grande valore ed importanza per la città di Messina: tanti speaker e top manager appartenenti ad aziende di primo piano nel panorama internazionale dell’innovazione, diverse partnership di grande livello ed alcune tra le principali istituzioni ed ordini professionali cittadini insieme per trarre da questo evento una grande opportunità per il rilancio di Messina in termini di cultura digitale, turismo 3.0 e south working.
“Il Sud Innovation Summit dovrebbe essere compreso come un evento importante che dà risalto alla nostra Città”, così il sindaco Federico Basile ha aperto l’incontro “perchè portare aziende internazionali di questo calibro vuol dire che Messina si candida in maniera concreta e con i fatti ad essere capitale dell’innovazione. Negli anni passati - ha evidenziato Basile - è stato fatto il passaggio di uscire ed interloquire con le grandi aziende, ma portarle in città per far conoscere loro il nostro territorio, la nostra cultura e le nostre idee è un passaggio fondamentale per tentare di creare sinergie; un’opportunità fondamentale che non è stata fatta prima e che oggi ci possiamo permettere. Non è retorica e non è un discorso politico, ma se noi oggi come Città siamo in grado di fare quello che stiamo facendo è perchè dal 2018 abbiamo avviato un percorso che ci vede protagonisti in tante attività. Avere, quindi, aziende di questo calibro a Messina vuol dire che c’è la possibilità da parte dell’Amministrazione comunale di essere interlocutore serio verso queste realtà, e per questo ringrazio anche Sicindustria, la Camera di Commercio e gli Ordini professionali che hanno sostenuto l’iniziativa, ai quali chiedo di fare uno sforzo in più, tutti insieme, per costruire un network in grado di dialogare e collaborare per cambiare le cose. Questi due giorni hanno un significato importantissimo, e da qui dobbiamo partire per un lungo percorso di cambiamento che serva alla Città”. Il sindaco Basile in conclusione ha poi ringraziato la presidente provinciale dell’Unicef Angela Rizzo Faranda, ricordando il supporto di Unicef al Summit, in qualità di partner d’eccezione dell’evento per sostenere la campagna mondiale “Lotta alla malnutrizione'', “il classico esempio in base al quale eventi importanti di spessore internazionale camminano di pari passo con iniziative benefiche”, ha concluso il sindaco Basile.
“Il Sud Innovation Summit è il frutto di una progettualità nata con l’amministrazione precedente e concretizzata oggi – ha fatto eco alle parole del Sindaco Roberto Ruggeri, ideatore e promotore dell’evento - Nell’ottica di questa progettualità, però, se noi pensassimo di avere creato questo contenitore solo per rimanere nei due giorni allora non ne abbiamo compreso davvero il potenziale. Questo tavolo con questi intervenuti non è casuale, anzi è il migliore complimento che la Città sta rivolgendo all’evento, perchè l’idea è proprio quella di fare sistema per fare rinascere questo territorio meraviglioso, tentando di elevare Messina al posto che le spetta per le sue peculiarità e le sue unicità. L’idea, quindi, è quella di partire il 14 e 15 e, successivamente costruire i presupposti affinchè le aziende investano, raggiungendo un duplice obiettivo: da un lato portare queste grandi aziende in città con l'obiettivo di farle innamorare del nostro territorio dando loro una ragione per investire, dall’altro lato stiamo cercando attraverso queste aziende enormi ed i loro speech di far respirare aria buona ai nostri giovani, perchè Messina è bellissima ed offre grandi prospettive: con questo evento cerchiamo di farle capire anche ai nostri giovani”.
A seguire gli interventi degli Assessori presenti, l’assessore Massimo Finocchiaro “Messina si conferma Città in grado di sostenere eventi di questo calibro e sta diventando a tutti gli effetti fortemente attrattiva anche per questo tipo di attività. Si tratta di uno degli eventi più importanti del sud Italia che arriva in città grazie a Roberto Ruggeri, messinese trapiantato a Milano. Noi oggi possiamo dirci pronti - ha sottolineato Finocchiaro - ad accogliere questo tipo di eventi, opportunità importanti per sostenere idee e spunti rivolgendoci ai giovani talenti nostrani, nel tentativo di imparare da queste esperienze e replicarle nel nostro territorio. Il Sud Innovation Summit è uno dei quei momenti importanti per distinguerci e dimostrare che il tessuto c’è, sia imprenditoriale che professionale”.
“È un appuntamento al quale tutta l’Amministrazione sta lavorando in maniera orizzontale perchè - ha proseguito l’assessore Cicala - coinvolge diverse aree e diversi assessorati. Si tratta di un evento importante e dalle grandi potenzialità, al quale tutta la Giunta ha lavorato in maniera concreta, con il proposito di procedere in maniera compatta non solo verso questo appuntamento ma per un percorso molto più a lungo termine”.
Spazio poi, agli interventi dei partner del progetto, iniziando da Sicindustria Messina, rappresentata dal presidente Pietro Franza: “Noi dobbiamo esattamente capire cosa sta avvenendo e quale sia la portata reale dell’evento. C’è un fenomeno epocale - ha detto Franza - che si sta verificando negli ultimi dieci anni e che investe tanto le aziende che le città: con la digitalizzazione finalmente abbiamo la possibilità di tornare nel mondo. Di questo mutamento, ovviamente, stanno approfittando tutte le città del sud Italia e, quindi, noi dobbiamo raccogliere con forza l’opportunità offerta da questo evento. Non è un lavoro facile ma anche la Giunta Basile in questo senso sta facendo un grande sforzo, raccogliendo questa nuova opportunità per portare a Messina grandi gruppi e creando nel prossimo futuro i presupposti per proiettarsi nel mondo dell’innovazione prima degli altri. Abbiamo una grande opportunità e dobbiamo coglierla, tanto l’amministrazione quanto le aziende, per trovarne il giusto giovamento”.
“Devo esprimere massimo apprezzamento per l'evento e per il metodo, prima di tutto perchè dimostra che questa Amministrazione pensa in grande, abbandonando anche la tipica mentalità messinese. Quindi dobbiamo avere la capacità di cambiare questa mentalità e dobbiamo essere pronti tutti a farlo. Per questo è fondamentale fare sistema e coinvolgere tutte le forze, dagli ordini alle aziende”, così si è espresso Silverio Magno, presidente del Consiglio Notarile di Messina.
Anche Massimo Villari, ordinario di informatica presso il dipartimento MIFT dell’Ateneo messinese, nel ringraziare l’Amministrazione comunale ha detto “sono contento per questa iniziativa, perchè questa amministrazione sta raccogliendo con grande attenzione il testimone di questa sfida alla digitalizzazione. L’Università di Messina ormai da diverso tempo sta guardando al futuro e quando arriveremo al momento giusto già saremo pronti perchè ci stiamo lavorando. A Messina ci sono tante eccellenze, tanto nell’Università quanto all’interno degli Ordini e nel mondo imprenditoriale: dobbiamo lavorare tutti per farci trovare pronti”.
“Abbiamo aderito a questa iniziativa con convinzione apprezzandone il valore oggettivo - questo l’intervento di Paolo Vermiglio, presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Messina - le nostre professioni sono rivolte al mercato e quindi un’opportunità di questa natura non può e non deve essere sprecata, anche perchè qualunque professione, soffre in un tessuto sociale che soffre. Noi abbiamo aderito all’evento e ne siamo convinti sostenitori, accreditandolo anche tra i nostri percorsi formativi, perchè dobbiamo imparare a dare risposte nuove a domande di un mercato che sta cambiando. A Messina non c’è solo il panorama, ma ci sono opportunità che vanno costruite e programmate nel tempo. Noi, come Ordine degli avvocati, siamo pronti a raccogliere questo impulso e questa sfida”.
“Abbiamo la sensazione che questa Città stia ricominciando a muoversi – ha proseguito Pino Falzea, presidente dell'Ordine degli architetti di Messina – lo dimostra il fatto che oggi siamo qui tutti insieme perchè stiamo percependo un cambiamento. Questo è un evento straordinario, perchè ci fa capire che il nostro lavoro è quello di fare diventare la nostra città attrattiva. Ovviamente c’è una grande competizione in questo senso nel panorama globale, perchè una città attrattiva attira abitanti e risorse. Ma noi ci siamo e ci stiamo lavorando, partecipando con convinzione anche insieme all’Ordine degli Ingegneri, con il quale creeremo una sinergia spero proficua. Continuiamo a lavorare così e tutti insieme, per il bene comune”.
A concludere gli interventi, il direttore generale Puccioche ha colto l’occasione per sottolineare un passaggio importante riguardo all’Innovation-HUB “Abbiamo messo in piedi una grande pianificazione che come primo step fondamentale si concretizzerà – ha spiegato Puccio - con la demolizione fisica degli edifici dove sorgerà l’Innovation Hub dello Stretto, previsti proprio per il 14 settembre. Pertanto, un’operazione importante oltre che coincidente proprio con l’apertura di questo grande evento sull’innovazione, che ci permetterà di proseguire in maniera concreta con la nostra programmazione e visione strategica dello sviluppo di Messina”.
Il programma dell’evento prevede la presenza di un team di professionisti e rappresentanti di Italian Angels for Growth, protagonisti del venture capital italiano e connettore d’eccellenza di business angels, grandi corporate e startup innovative. Alla sua realizzazione, oltre al Comune di Messina hanno contribuito tra gli altri anche Confindustria Sicilia e Rai. Inoltre, nel corso delle due giornate al Palacultura, al fine di dare supporto alla missione benefica dell’Unicef è possibile effettuare donazioni volontarie per sostenere la campagna “Lotta alla malnutrizione'', una piaga che colpisce almeno 13,6 milioni di bambini sotto i 5 anni.