Incidente ferroviario in Piemonte: chi era il messinese Kevin Laganà, la vittima più giovane
Era originario di Messina, Kevin Laganà, la più giovane delle vittime del terribile incidente ferroviario in cui sono morti cinque operai che stavano lavorando sulla linea ferrata.
Laganà si era trasferito in Piemonte e viveva a Vercelli. Ventidue anni li aveva compiuti appena il mese scorso. Dopo aver terminato la scuola aveva iniziato, appena maggiorenne, nel 2019, a lavorare per la Sigifer di Borgo Vercelli che si occupa di armamento ferroviario in tutta Italia. Era il più giovane tra gli operai che la scorsa notte si trovavano a lavoro sui binari di Brandizzo. Molto legato alla famiglia, soprattutto al fratello Antonino e al padre Massimo.
Molto legato alla famiglia, soprattutto al fratello Antonino e al padre Massimo a quest'ultimo scriveva: «Tu sei la cosa più importante che abbia nella vita. Il miglior padre che si possa avere».
Le vittime si chiamavano: Kevin Laganà, 22 anni nato a Messina, di Vercelli; Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, nato a Capua ma residente a Brandizzo; Giuseppe Saverio Lombardo, nato a Marsala e residente a Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso. I lavoratori erano tutti dipendenti della Sigifer Srl, che ha sede a Borgo Vercelli, e opera nel settore dell’armamento ferroviario dal 1993 ed è una delle imprese leader nel settore di costruzione e manutenzione impianti ferroviari.
La tragedia ferroviaria a Brandizzo, è avvenuta lungo la linea che collega Torino a Chivasso. Gli operai stavano effettuando alcuni interventi di manutenzione quando sono stati investiti da una motrice per la movimentazione di vagoni.