Sabato 26 all’Arena Giardino Corallo lo spettacolo di Mobrici
Nell’ambito della rassegna “Messina Città della Musica e degli eventi”, sabato 26, alle ore 21, all’Arena Giardino Corallo, si terrà lo spettacolo di Mobrici, organizzato da Puntoeacapo, Shake it, il Botteghino e GG Entertainement, in collaborazione con il Comune di Messina. Matteo Mobrici è stato il frontman della band Canova, realtà di culto del panorama indie pop italiano e da sempre spirito libero, autoironico ed inguaribile romantico, sensibile ai temi ecologisti, è un multiforme cantautore in bilico tra canzone d’autore e pop. I biglietti sono disponibili in prevendita e al botteghino dello spettacolo con apertura alle 18, mentre l’ingresso per assistere all’evento sarà possibile dalle 19.30. Dopo il successo delle due date primaverili che hanno registrato il tutto esaurito a Roma e Milano, Mobrici è in tournée estiva in diversi festival italiani. Nato batterista, ben presto ha iniziato a scrivere canzoni con una chitarra in mano all’età di 14 anni. Le sue sono storie minime per amori grandi, senza fronzoli e tanto suggestive, così autobiografiche da essere di tutti. “Gli Anni di Cristo”, il nuovo album di Mobrici, è uscito il 31 marzo 2023. L’album, scritto interamente all’età di 33 anni, è caratterizzato dalla capacità di Mobrici di dare voce alla sua generazione, con la semplicità di parole che spiazzano; racconta di sé e riesce a veicolare senza difficoltà tutte le sensazioni, i sentimenti e gli interrogativi che assillano i tanti coetanei, in una storia che diventa condivisa. Nella tracklist dell’album “Gli anni di Cristo” ci sono anche due speciali collaborazioni: “Amore mio dove sei” feat, Vasco Brondi, dalla forte carica emotiva che parla della ricerca dell’amore vero ancora non incontrato, e “Stavo pensando a te” celebre brano di Fabri Fibra qui cantato insieme a Fulminacci. “Gli anni di Cristo” arriva dopo il primo album solista “Anche le scimmie cadono dagli alberi” pubblicato nel 2021, un lavoro che raccoglie 11 pezzi di vita di Mobrici raccontati in musica.