Il magistrato etneo Luigi Lombardo designato presidente di corte d’appello di Messina
La commissione incarichi direttivi del Csm ha designato all’unanimità come nuovo primo presidente della corte d’appello il magistrato etneo Luigi Giovanni Lombardo, attualmente presidente di sezione in Corte di Cassazione.
L'incarico era stato lasciato vacante da Michele Galluccio.
Erano dieci i magistrati in lizza, oltre a Lombardo avevano a suo tempo presentato la candidatura altri nove colleghi: Giovanna Scibilia, in servizio a Caltagirone; Concettina Epifanio, presidente del tribunale di Palmi; Olga Tarzia, presidente di sezione alla corte d’appello di Reggio Calabria; Domenica Motta, consigliere di corte d’appello a Catania; Antonio Napoli, in servizio in corte d’appello a Palermo; Gabriella Reillo, presidente del tribunale di Locri; Giuseppe Filippo Leonardo, giudice in appello a Reggio Calabria; Alfredo Sicuro, presidente di sezione in corte d’appello a Messina; Giovanni De Marco, presidente del tribunale di Barcellona.
Studioso del processo civile, autore di monografie e saggi, Lombardo ha svolto in passato un'intensa attività scientifica fino a conseguire l'Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario associato di diritto processuale civile.
Entrato in Magistratura nel 1981, Lombardo ha svolto tutte le funzioni giurisdizionali. Dopo il primo incarico di Pretore di Riesi lo è stato anche ad Aosta, giudice del Tribunale di Siracusa e poi di Catania. Nel capoluogo etneo è stato sostituto procuratore e componente della Direzione distrettuale antimafia di cui è stato anche coordinatore e poi consigliere della Corte d'appello. Successivamente è stato consigliere della Corte di Cassazione, prima alla Seconda sezione penale, poi alla Seconda civile. Infine, è stato nominato presidente di Sezione della Corte di Cassazione, funzione che svolge attualmente presso la Seconda civile. Alla Suprema Corte Lombardo è stato anche componente delle Sezioni Unite civili, del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche e coordinatore della Sesta sezione civile.
Ha redatto importanti sentenze delle Sezioni Unite nelle materie del diritto civile, del diritto processuale civile e della responsabilità disciplinare dei magistrati.