PROFESSIONE ANGELO CUSTODE: DOPO 40 ANNI VA IN PENSIONE L’ISPETTORE GIUSEPPE MICALI
Di Edg – Dopo quarant’anni a servizio della Polizia di Stato, di cui venticinque passati al lavoro nel servizio scorte a protezione di quelle persone esposte a particolari situazioni di rischio, a partire da oggi l’ispettore superiore Giuseppe Micali ha finalmente raggiunto la meritata pensione. “Un ciclo pieno di soddisfazioni, senza alcun rimpianto, dove ho conosciuto e lavorato con colleghi fantastici e professionali”, ha dichiarato commosso l’ispettore. “Raggiungere la pensione è un traguardo che ti riempie di gioia e ti fa guardare avanti con forza e serenità”.
“A Giuseppe Micali, compagno di tante battaglie, protagonista di tante avventure, collega dallo sguardo duro e un pò severo, ma con un cuore grande per i compagni di lavoro, gli amici e le personalità. Sempre attento, vigile e inflessibile sul lavoro, sempre generoso e disponibile con tutti”, hanno scritto in un messaggio affettuoso i tanti colleghi e ‘compagni di viaggio’ che hanno voluto essere presenti alla breve ma intensa cerimonia che si è svolta all’interno degli uffici della Questura, presente la questora Gabriella Ioppolo.
Per 25 anni ‘angelo custode’ di moltissime personalità.
Arruolato il 4 maggio 1983 come Ausiliario della Polizia di Stato, dopo aver frequentato il IV corso Panormus a Palermo, Micali viene assegnato al Reparto Mobile di Catania. Al termine dei due anni, frequentato il corso per effettivi alla scuola di Polizia di Vicenza per altri 6 mesi, viene assegnato nuovamente al Reparto Mobile di Catania .
Nei due anni successivi, dopo varie aggregazione a Reggio Calabria, viene trasferito, in piena guerra di mafia, a Messina per l’inizio del maxiprocesso. Nel 1988 viene definitivamente trasferito nella provincia di Messina e dopo essere stato assegnato prima all’ufficio servizi e dopo alla sezione Volanti, nel 1991 frequenta il corso per vice sovrintende a Caserta e al temine trasferito al Commissariato di Taormina. Ad aprile del 1993 rientra a Messina all’ufficio Stranieri prima e alle Volanti. A Febbraio del 1996 viene trasferito all‘ufficio scorte e sicurezza dove rimane sino al 2014, successivamente viene nominato responsabile dei 3 centri migranti di Messina.
Nel 2017 fa parte del gruppo di lavoro per l’organizzazione del G7 di Taormina e a settembre dello stesso anno rientra nuovamente all’ufficio scorte.
Numerosi sono gli attestati di stima ricevuti per il lavoro di scorta e sicurezza a moltissime personalità che hanno soggiornato nella provincia di Messina, dal Principe Alberto di Montecarlo agli ambasciatori americano, turco, israeliano, palestinese. E poi dal Presidente del Senato ai vari Ministri, dal Presidente della Repubblica della Bulgaria, durante la manifestazione del 2 giugno del 2010, al Premier Spagnolo Sanchez durante il G 20 di Roma.
L’attività’ sindacale.
Va ricordata anche l‘intensa e produttiva attività sindacale dell’ispettore Giuseppe Micali che è stato segretario provinciale del Silp Cgil dal 2004 sino al 2014, poi dal 2014 al 2018 componente del Direttivo Nazionale e membro della Segreteria Regionale Sicilia. Dal 2018 al 2020 è stato presidente del comitato regionale Sicilia e sino ad oggi componente della Segreteria provinciale di Messina