E’ morto il docente universitario e giornalista Angelo Sindoni
E’ morto a ottant’anni Angelo Sindoni, professore ordinario di Storia moderna nell’Università di Messina e giornalista. E’ stato direttore del Dipartimento di Storia e Scienze sociali (poi Scienze umane) (2000-2009), del ““Centro studi sulla criminalità mafiosa” (2000-2009) e prorettore al Patrimonio Storico Letterario ed Artistico (2004-2013), nonchè direttore responsabile dell’Archivio storico messinese (1996-2010) e presidente del Comitato per un aeroporto di Messina.
Angelo Sindoni ha studiato nelle Università di Milano e di Messina. Dal 1972 è stato assistente ordinario di Storia moderna e contemporanea all’Università di Perugia; poi professore incaricato all’Università di Cosenza; quindi professore associato di Storia contemporanea a Messina. Nel 1986 ha vinto il concorso a cattedra di Storia moderna, divenendo professore ordinario della materia presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Messina, dove è rimasto fino al pensionamento, ricoprendo la carica di prorettore. È stato autore di diverse pubblicazioni scientifiche, tra le quali si ricordano Dal riformismo assolutistico al cattolicesimo sociale (2 voll., Studium, Roma 1984-1985; Vito D’Ondes Reggio. La Chiesa, lo Stato, il Mezzogiorno (Studium, Roma 1991); Tempo sacro e tempo profano. Visione laica e visione cristiana del tempo e della storia (Rubbettino, Soveria Mannelli 2002); Società precapitalistica e modernità in Sicilia. Confraternite, Giacobismo, Credito agricolo (Rubbettino, Soveria Mannelli 2013). I suoi studi si concentrarono, in particolare, sulla Sicilia, sul Mezzogiorno, sull’Italia nel passaggio dall’età moderna all’età contemporanea. Ha fondato e diretto la collana di «Storia sociale e religiosa della Sicilia, del Mezzogiorno e dell’Europa mediterranea».