INAUGURATA LA MOSTRA D’ARTE “TAORMINA I LOVE YOU” DI SARO LAGANÀ
Taormina. Il giornalista Saro Laganà ha inaugurato al Palazzo Duchi di S. Stefano di Taormina, davanti a una ricca platea (oltre 300 i presenti, spalmati durante l’intera serata) e con la partecipazione straordinaria del grande comico pugliese Uccio De Santis, la sua prima mostra di foto su tela, dal titolo “Taormina I Love You”. Si tratta soprattutto di immagini del Teatro Antico e dell’Isolabella, ma anche di Mazzarò, Piazza IX Aprile, Piazza Duomo, Parco “Florence Trevelyan”, baia di Taormina e Giardini Naxos e Santuario Madonna della Rocca. Bellissimi anche gli scatti della capitale siciliana del turismo imbiancata dalla neve nel 2017. A tagliare il nastro, oltre al protagonista della serata, anche il sindaco di Taormina, Mario Bolognari e il comico Uccio De Santis (che insieme al giornalista catanese Angelo Scaltriti hanno più volte ribattezzato, durante i loro interventi, “Saro Laganà ambasciatore di Taormina”) e poi Catena Tamà e Barbara Pasquale, rispettivamente mamma e moglie dell’autore.
“Sono tornato al Palazzo Duchi di S. Stefano, nelle vesti di protagonista – spiega Saro Laganà – a poco più di 16 anni da quando, l’8 dicembre 2006, presentai il primo dei miei 8 libri, l’unico sul calcio a Taormina, con la prefazione del mio amico cantante dei Simple Minds, Jim Kerr. Questa mia prima esposizione d’arte è dedicata a mio nipote Renato, che ha 11 anni, e a tutti i bambini di Taormina, affinchè possano apprezzare e prendersi cura delle bellezze di questo angolo di paradiso, unico al mondo. Ma vorrei fare anche due dediche speciali, a mia mamma e a mia moglie. Io ringrazio il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, e l’assessore comunale alla Cultura, Francesca Gullotta, per avermi permesso di presentare le mie opere d’arte al Palazzo Duchi di S. Stefano. Grazie al mio carissimo amico Angelo Scaltriti che ha moderato la cerimonia d’apertura e grazie anche al mio grande amico Uccio De Santis, a cui sono fortemente legato, sceso appositamente da Bari a Taormina per condividere con me la gioia dell’inaugurazione della mia prima esposizione di foto. Grazie anche, per il rinfresco, a Giorgio Di Pasquale, Giuseppe Miuccio, Antonio Spartà, Stefano e David Loria. Grazie, infine, a tutti gli altri amici che mi hanno onorato della loro presenza al Palazzo Duchi di S. Stefano”.
All’inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco di Taormina, Mario Bolognari, e al comico Uccio De Santis, anche: il deputato regionale Cateno De Luca; il parroco di Taormina, mons. Carmelo Lupò; il dirigente del Commissariato di Polizia, Maurizio Lento; il comandante e il vicecomandante della Compagnia dei carabinieri, Giovanni Riacà e Alfio Polisano; il comandante della Stazione dei Cc, Salvatore Vittorio; e il comandante della Polizia municipale, Daniele Lo Presti.
Chi è
Saro Laganà è nato a Taormina nel 1975. Scrive per i quotidiani “La Gazzetta dello Sport” e “La Sicilia”. Dirige il giornale on line “Vai Taormina”. Collabora con l’agenzia di stampa “Ansa”, con il periodico “Il Finanziere” (rivista ufficiale della Guardia di Finanza), con diversi siti internet di informazione e con alcune emittenti televisive e radiofoniche. Su Tele90 ha condotto la trasmissione sportiva “Gol d’Autore”. Ha pubblicato i libri: “Il Calcio a Taormina (1939-2006)”, “Juventus Campioni”, “Juventus I Campioni”, “Juventus, la Fabbrica dei Campioni”, “Juventus, il Quinquennio d’Oro”, “Juventus 6 nella Storia”, “Juventus Settebello” e “G7 2017 Taormina Capitale del Mondo”. Per tanti anni ha ricoperto l’incarico di addetto stampa di Taormina Arte, seguendo da vicino i più grandi eventi di cinema, teatro e musica organizzati nella capitale siciliana del turismo con personaggi di fama mondiale. È stato responsabile delle pubbliche relazioni del Celtic Taormina, squadra di calcio fondata da Jim Kerr, cantante dei Simple Minds. Nel 2018 ha curato l’organizzazione, la promozione e l’ufficio stampa dello spettacolo “Vi racconto il mio Mudù” di Uccio De Santis che ha avuto luogo il 13 agosto dello stesso anno al Teatro Antico di Taormina davanti a oltre 4mila spettatori.