A Roma il “Premio “Antonello da Messina” alle eccellenze siciliane. Tra i premiati Nibali, Bonaccorso, Scimone-Sframeli
Il 14 aprile dalle 17 nella Basilica di S.Marco al Campidoglio di piazza Venezia di Roma l’Associazione culturale “Antonello da Messina”, che riunisce la comunità messinese della capitale nel nome del sommo artista, promuove la nuova edizione del Premio “Antonello da Messina” destinato alle “eccellenze” culturali legate alla terra d’origine di Antonello. Il Premio, fondato nel 1998 da Gioacchino Toldonato (a cui è dedicato), vuole valorizzare personalità che con la loro attività nelle arti, nelle professioni, nello spettacolo, nella letteratura, nel giornalismo, nelle scienze umane, nello sport, nei beni culturali, “hanno recato lustro anche fuori della città natale, alla terra d’origine”, cioè a Messina e alla Sicilia. Tra i premiati di questa edizione,ospite d’eccezione, lo “squalo dello Stretto”, Vincenzo Nibali, vincitore di Giro, Vuelta e Tour (che riceverà anche il premio “Joe Petrosino Sicilia”). Il coordinamento del Premio è curato dai giornalisti Sergio Di Giacomo e Milena Romeo (che coordinano la sede di Messina) e dal presidente dell’Associazione “Antonello da Messina” Domenico Scaffidi. Durante la cerimonia si esibirà Enrico Torre, controtenore della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, accompagnato all’organo dal maestro Giovanni Mirabile; (letture di M. T. Muscianisi e I.Muscarà).
Ecco l’elenco completo dei vincitori del Premio “Antonello da Messina”. Sport alla carriera Vincenzo Nibali; spettacolo Compagnia Scimone-Sframeli e Guido Caprino (attore); Ninni Panzera, esperto di cinema e operatore culturale-TaoArte;premi speciali alle famiglie di Adolfo Celi e Turi Vasile; Arti visive al fumettista Lelio Bonaccorso e al giornalista Ansa e fotografo Giovanni Franco (Ansa); Giornalismo televisivo Giovanna Cucè (Tg1), Tindara Caccetta (Tg3), Rosario Pasciuto (Rtp); Giornalismo carta stampata Sandro Rol (alla carriera) e Nuccio Anselmo (impegno civile); Studi umanistici Francesco Mercadante (Univ La Sapienza-Roma; alla memoria di M.T.Giuffrè); Rocco Familiari scrittore –drammaturgo (Letteratura dello Stretto); Studi Giuridici Giovanni Guzzetta (Univ.Tor Vergata-Roma); Studi Storici Michela D’Angelo (Unime); Studi Criminologici Silio Bozzi (vicequestore polizia di Stato); Cultura religiosa e solidarietà p.Mario Magro (Basilica S.Antonio-Me) e p. Alessandro Polizzi (Ist.Cristo Re-Me); Studi Antonelliani Charlene Vella (Univ.Malta); Giovani Francesco Pirrone (musicista) e Antonio Previti (regista). Premio “Città di Antonello” al sindaco Federico Basile; riconoscimenti speciali per l’impegno culturale e sociale all’assessore comunale alla Cultura Enzo Caruso, ai giornalisti Domenico Interdonato e Maurizio Licordari al fotoreporterRocco Papandrea, all’artista Sigfrido Oliva.
La manifestazione si svolge in collaborazione con il Comune di Messina. Main sponsor: Non solo Cibus-MadreinMessina; Azienda Lisciotto Viaggi, insieme a Pasticceria Irrera-1910, Studio fotografico Florena, Siracusano Assicurazioni. Patrocini: Ucsi-Sicilia, CentoSicilie, Carabeltà, Associazione “Joe Petrosino”, Ammi. Sarà presente una delegazione dei Premi “Antonello” delle edizioni precedenti (Barresi, Fava, Freni,Lo Sardo,Pirrotta, Ronsisvale, Stancanelli, Sinopoli,Tricamo, Trimarchi, etc.). Nell’ambito della manifestazione, il 15 aprile alle 17 presso la Chiesa di S.Maria Odigitria di via del Tritone si terrà la conferenza della prof. Charlene Vella dell’Università di Malta, sul tema “L’eredità di Antonello da Messina tra Venezia, Messina e Malta”; seguirà la “Ballata di Antonello” di M.Geraci.
Il Premio “Antonello da Messina”, che festeggia quest’anno i 25 anni di storia, è stato istituito nel 1998 a Roma dall’omonima associazione, fondata da Gioacchino Toldonato, storico presidente del sodalizio, a cui il Premio è dedicato; si tiene generalmente a cadenza biennale, ed ha avuto come sedi l’auditorium della Basilica michelangiolesca di Santa Maria degli Angeli a piazza Esedra e, dal 2019, la Basilica di S. Marco in Campidoglio (col supporto di Mons. Renzo Giuliano).
L’Associazione culturale “Antonello da Messina” con sede centrale a Roma (Basilica S.Maria Odigitria dei Siciliani) e sede delegata a Messina, è l’erede degli “Amici di Messina”, fondata 50 anni;promuove eventi tra Roma e Messina legati all’Identità culturale di Messina e della Sicilia, alla figura e all’opera di Antonello da Messina e alle tradizioni peloritane. Ha ricevuto negli anni diversi riconoscimenti, tra cui il “Premio Cultura della Presidenza del Consiglio” del 2000 per la “pregevole attività svolta a favore della cultura, e ”La Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica (2012).Il fondatore del sodalizio Gioacchino Toldonato, per la sua attività di rilievo cultuale svolta tra Roma e Messina, ha ottenuto il Premio “F.Weber”” del Rotary Club Messina (2013) e il Premio “Colapesce” (Messina).