Accoltellò il cugino a Camaro: il gip lo condanna a 10 anni di reclusione
Fu una furibonda lite familiare quella accaduta a Camaro San Paolo nell’agosto dello scorso anno, alla fine della quale con il massiccio intervento dei carabinieri fu disposto l’arresto nei confronti dell’aggressore, il 33enne Giuseppe Santamaria, ritenuto responsabile dell’accoltellamento al fianco e al viso di un cugino trentacinquenne, per motivi passionali (“ti voglio bene cugino...”, gli disse prima di ferirlo). Ieri questa vicenda è finita davanti al giudice, il gup Simona Finocchiaro, che in abbreviato ha inflitto 10 anni di reclusione a Santamaria, il quale è stato assistito dall’avvocato Salvatore Silvestro. L’accusa, il pm Piero Vinci, aveva chiesto la condanna a 12 anni di reclusione.