Messina si tinge d’arcobaleno per lo Stretto Pride 2022
Di Alessia Di Fiore - Odori, passioni, colori, quelli delle bandiere che sventolano attraverso il lungo corteo cittadino, partito oggi, nel pomeriggio, da Piazza Antonello per arrivare in serata a Piazza Unione Europea. Promosso da Arcigay Messina e OMD, con il patrocinio del Comune di Messina, che come gesto simbolico ha illuminato ed esposto la bandiera arcobaleno sulla sua facciata. Tantissime le aziende della città che hanno partecipato nelle vesti di sponsor. A molti potrebbe sembrare un evento eccessivo, ma è uno dei tanti modi per rappresentare l’amore, un amore che non sporca e non insulta nessuno. Il corteo continua il suo percorso, guidato dalla Madrina Doretta Drag Queen, una festa gioiosa, fra la gente incuriosita ai lati della strada che fa foto e video. C'è chi sorride, c'è chi applaude, c'è chi vorrebbe essere lì in mezzo, ma ancora non ha trovato il coraggio. Tra abiti colorati, cartelloni e danze, si passeggia al grido di “Un mare di pace” frase simbolo di questa seconda edizione. E’ stato meraviglioso vedere come il covid-19 che per due anni ha frenato la manifestazione, stavolta non ci sia riuscito. Niente ha fermato il fiume umano che si è riversato per la città. Spesso si sente dire “la manifestazione gay” senza capire che il Pride è la celebrazione dell’amore libero. Ed ecco a cosa serve, a rendere "normale" quello che di fatto giàlo è. Dopo il corteo la festa non si è fermata, spostandosi all’Area Ex Pirelli Summer Edit con l’Official Party Pride. Ci teniamo a ricordare che il Pride è un simbolo, ma ogni giorno andrebbe celebrato l’amore, andrebbe dimostrato, a chi non capisce, che in fondo vogliamo tutti la stessa cosa, essere noi stessi, ed essere liberi di essere ciò che siamo.