IL VIDEO – LA ‘SEMILIBERTA” ALL’ASSASSINO SUTERA, PIERO CAMPAGNA E RENATO ACCORINTI: LOTTARE FINO ALLA FINE
DI EDG - Piero Campagna e Renato Accorinti. Si sono incontrati casualmente questa mattina, proprio davanti alla piscina comunale di viale San martino dedicata a Graziella Campagna, una ragazzina che lavorava come commessa di una lavanderia di Villafranca Tirrena (Messina), uccisa senza pietà il 12 dicembre 1985 perché aveva scoperto da un'agenda smarrita tra gli abiti di un cliente l'identità del boss Gerlando Alberti. Si sono abbracciati come sempre, con quel forte affetto che li unisce da tantissimi anni, dopo aver commentato la clamorosa notizia di ieri della concessione della semilibertà all'assassino Giovanni Sutera, che sta scontando l'ergastolo per l'omicidio della diciassettenne.
Abbiamo chiesto ad entrambi di registrare un video che potesse essere, sì spontaneo, ma anche una testimonianza sia della rabbia e della delusione di Piero Campagna, il combattente fratello di Graziella, da qualche anno carabiniere in pensione, sia dell'indignazione dell'ex sindaco di Messina Renato Accorinti, da sempre vicino alla famiglia Campagna in questa (infinita) battaglia per la verità.