Palazzo Zanca, il segretario generale Rossana Carrubba torna direttore generale
Il secondo atto di Federico Basile da sindaco di Messina, dopo “investitura” e deleghe agli assessori, è la nomina di Rossana Carrubba, segretario generale del comune di Messina, al ruolo di direttore generale, cumulando le due figure. Un ritorno al passato per Rossana Carrubba, che il doppio ruolo lo aveva ricoperto da inizio luglio del 2019 ad agosto 2020 (lasciando il posto proprio a Basile) e durante il periodo commissariale tra le dimissioni di Cateno De Luca e i giorni successivi alle elezioni, dal 3 marzo al 16 giugno 2022. La figura del direttore generale De Luca l’aveva cancellata il 27 giugno 2018, praticamente all’indomani del suo ingresso a Palazzo Zanca da sindaco, annunciando il “benservito” ad Antonio le Donne, motivando la scelta “poiché tale ruolo non è previsto nel progetto politico della mia Amministrazione. Intendiamo ridurre i costi della burocrazia per liberare risorse finalizzate alla creazione di nuovi servizi”, salvo poi ricredersi e riconoscerne l’utilità. Basile l’ha invece concessa da subito, affidandola a Rossana Carrubba, oltre che per gli indubbi meriti (“nel corso dello svolgimento dell’incarico ha dimostrato di possedere le attitudini e le capacità professionali per proficuo adempimento anche delle funzioni direttoriali prefigurate dalla legge e dai regolamenti comunali, come ampiamente attestato anche dal curriculum e dall’attività concretamente svolta;”, si legge nel decreto di nomina), anche perchè… costa poco. “E’ più economico nominare il Segretario Generale rispetto ad una figura a sè stante, in quanto al Segretario Generale deve essere riconosciuto solo un compenso aggiuntivo al trattamento economico percepito e stabilito dal CCNL di categoria”, ha scritto Basile nell’atto in cui conferisce l’incarico a Rossana Carrubba. Il compenso aggiuntivo, cioè “l’ammontare dell’indennità di funzione spettante al Segretario Generale per l’incarico di Direttore Generale” è di 45mila euro, lordi oltre oneri ed accessori nella misura di legge.