IL BLITZ ANTIDROGA A MANGIALUPI E GAZZI: CONCESSI I DOMICILIARI AD ANGELO IMMORMINO
Va ai domiciliari Angelo Immormino, 23 anni, che era stato arrestato lo scorso 29 marzo (e trasferito nel carcere di Agrigento) nell'ambito dell'operazione antidroga della Polizia su un gruppo che spaccia stupefacenti nei rioni di Mangialupi e Gazzi. Il tribunale del riesame (presidente Maria Vermiglio, giudici Letteria Silipigni e Alessia Smedile) ha attenuato la misura accogliendo il ricorso dell'avvocato Carolina Stroscio, difensore del giovane.
Le accuse nei confronti di Immormino nascono dalle dichiarazioni del collaboratore Emanuele Balsamo, che riferiva di acquistare droga da Lucio Mazza. Ad Immormino viene attribuito il ruolo di partecipe all'associazione e di spacciatore di sostanze stupefacenti, su tutte cocaina e marijuana, all'interno della casa di Mazza dove viveva anche la sorella di Immormino, Fabiana. Il difensore è riuscito a convincere il Riesame delle ragioni puramente familiari per le quali Immormino frequentasse l'appartamento di Mazza e la sua estraneità dal presunto contesto associativo.
E' stato scarcerato e va ai domiciliari anche Demetrio Lombardo, difeso dagli avvocati Salvatore Silvestro e Daniela Garufi.