Verona, avvelenati dal monossido di carbonio: due uomini (uno messinese) trovati morti in una casa insieme ai cani
Due uomini sono stati trovati morti insieme ai loro cani in una casa di Bosco Chiesanuova, nella Lessinia. Il decesso è dovuto a esalazioni di monossido di carbonio. Il ritrovamento è stato fatto dai carabinieri. Il pm di turno ha disposto l'autopsia sui corpi.
Una delle vittime era scomparsa da giorni.
Uno dei due uomini, il messinese Paolo De Francesco, non dava notizie da giorni, tanto che i familiari avevano lanciato l'allarme ed erano scattate le sue ricerche. Il suo corpo, insieme a quello dell'amico e dei due animali, è stato ritrovato oggi. Le vittime sono Riccardo Burli, 51 anni, nato e residente a Verona, e Paolo De Francesco, operaio, nato a Messina e residente a Sommacampagna, del 1971.
Sul caso indagano ora i Carabinieri, coordinati dal pm Facciotti. Disposta anche l'autopsia sui corpi, per far luce sulle cause del decesso. Le ricerche si erano concentrate attorno alla contrada Prati dopo che lì era stata trovata l'auto di uno dei due. Infine la macabra scoperta.