Movida, la Prefettura risponde alle Associazioni del centro storico
Con riferimento alle recenti rimostranze manifestate dalle associazioni che rappresentano i residenti del centro storico di Messina, il Prefetto di Messina, Cosima Di Stani, ribadisce in un comunicato stampa l’alto grado di attenzione posto nell’ambito della sicurezza pubblica, che si evince anche dai numerosi servizi di controllo della movida posti in essere in attuazione dei Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica dallo stesso Prefetto presieduti e che vedono la partecipazione del Questore, dei Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonché di volta in volta degli altri attori della società civile deputati al mantenimento dell’ordine in città. Giusto ieri, 11 ottobre, si è tenuto un Comitato, al quale hanno partecipato anche l’Assessore comunale Dafne Musolino e il Comandante della Polizia locale, che ha avuto come obiettivo quello di incrementare i controlli; in tale direzione, il Questore, con apposita ordinanza, disporrà i necessari servizi volti a garantire il rispetto delle regole e la massima sicurezza dei cittadini.
Peraltro, appare opportuno sottolineare che, così come nel periodo estivo, anche nelle scorse settimane sono stati predisposti, nel Capoluogo peloritano ed in tutta la provincia, mirati ed intensificati controlli interforze: obiettivo dei servizi è stato il rispetto delle regole e, in particolare, il divieto di assembramento, il rispetto della normativa anti-Covid, il controllo del Green-Pass da parte degli esercenti, nonché una più generale attività di controllo del territorio e di prevenzione volta a scongiurare episodi di disordini o illegalità soprattutto legati al consumo di alcool o all’uso di sostanze stupefacenti, nei luoghi frequentati dalla movida cittadina tra cui, a Messina, piazza Cairoli, piazza Antonello, piazza Duomo, via Garibaldi, Torre Fato e, comunque, le zone maggiormente interessate dalla presenza degli esercizi pubblici e, dunque, di luoghi di ritrovo di giovani.
Nell’ottica di garantire la massima trasparenza, in particolare, si segnala che, nell’ultimo mese, nella sola città di Messina, nell’ambito dei servizi interforze sono stati sottoposti a controllo da parte degli operatori delle forze dell’ordine n. 181 persone, 32 veicoli e 48 esercizi commerciali, 11 dei quali sono stati sanzionati per violazione della vigente normativa Covid-19, ovvero per somministrazione di bevande non autorizzata; 21, infine, i verbali irrogati durante i predetti servizi per violazione al Codice della Strada.
Tali dati si sommano ai risultati conseguiti quotidianamente con gli ordinari servizi posti in essere dalle forze di polizia tutte nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio, adottato in occasione dei menzionati Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica e volto a garantire la sicurezza urbana e la tranquillità dei cittadini.